Lagalla: così rivoluzioneremo la Formazione. Basta corsi per estetisti e parrucchieri

Giornale di Sicilia del 9 dicembre 2017

Sono pronti a mettere in campo una nuova formazione professionale il presidente della Regione Nello Musumeci e il neo assessore Roberto Lagalla. L’ex rettore sorridendo fa notare che sta studiando moltissimo in questi giorni «per conoscere bene il sistema e ascoltarne i rappresentanti». Poi avverte: «Basta corsi di formazione inutili e soldi buttati per creare disoccupati – afferma Lagalla -. È finito il tempo dei corsi decisi dagli enti. Decideremo con esperti, rappresentanti di categoria e con le imprese quali figure professionali servono davvero e formeremo i giovani per questi profili» annuncia l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale. Le prime indicazioni non tardano ad arrivare: «Stop a estetisti e parrucchieri – sottolinea – dobbiamo puntare su corsi legati a turismo, energie rinnovabili e artigianato….continua a leggere

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Lagalla: così rivoluzioneremo la Formazione. Basta corsi per estetisti e parrucchieri”

  1. Speriamo che i proclami diventino fatti, tutti quei soldi spesi per parrucchieri ed estetisti, solo per regalare la girnata di sussidio a giovani che escono senza alcuna formazione, poiche’ dopo vanno a fare solo gli sciampisti, perchè nessun parrucchiere affida una sua cliente a questi ragazzi.
    Basta con i corsi per cuochi, ne abbiamo piene le tasche, tutte le trasmissioni televisive parlano di cucina, anche telecarrapipa. poichè l’italia è piena di ristoranti con estracomunitari pagati la meta’ del giovane italiano.
    Necessitano corsi che insegnano ad usare la tecnologia nell’industria, o attività artigianali che ancora non sono state sostituite dalle macchine, anche se parzialmente.
    Mancano saldatori , tornitori, in tutta italia, mancano persone che si dedicano all’agricoltura, con vera competenza e passione , poichè si preferisce vincere facile comprando all’estero- Basterebbe requisire i latifondi abbandonati e formare sul campo i giovani, non dite che è pesante lavorare la terra poichè oggi esistono mezzi che ti cucinano il broccolo anche sul posto dopo averlo raccolto, basta invece di gonfiare le tasche ai menager comprarne qualcuna.

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