Madia. “Devono essere licenziati i dipendenti che falsificano le presenze”. Ma il sistema è tutto marcio

Lavoratore copiaLicenziare quei dipendenti pubblici che, in maniera sistematica, timbrano e poi non vanno a lavorare. È questa la strada da seguire per il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia. Riferendosi a recenti vicende di cronaca, ultima quella di Sanremo, il ministro a un convegno sulla semplificazione organizzato da Rete Imprese Italia.

Almeno su questo sono assolutamente d’accordo con la Madia, ma stessa severità va usata anche per tanti altri casi di malaffare che mi sembra (ma è solo ho l’impressione) suscitino meno indignazione nell’opinione pubblica sapientemente manipolata dalla propaganda.

Pianisti in Parlamento e all’Ars

Vatileaks

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Madia. “Devono essere licenziati i dipendenti che falsificano le presenze”. Ma il sistema è tutto marcio”

  1. Le verifiche dovrebbero essere fatte sia per chi timbra il cartellino e se ne va per i fatti suoi sia per chi resta in ufficio e non alza neanche un foglio (a discapito di quegli impiegati che onestamente e con abnegazione fanno il proprio lavoro). Per non parlare di tutti quei politici e consiglieri, etc. che disertano il posto di lavoro (e ricevono ugualmente lo stipendio!!).
    Ma chi sarà quel Santo… che riuscirà a far fare un Miracolo a Dio?

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