Mazzette. Arrestati un funzionario regionale e 4 imprenditori

Un impiegato dell’assessorato regionale al Territorio e ambiente avrebbe intascato tangenti per rilasciare certificazioni favorevoli e ammorbidire i controlli sulle discariche e sullo smaltimento dei rifiuti.

Evidentemente il funzionario regionale non aveva partecipato al corso anti corruzione organizzato la Regione.

Ma come mai un funzionario aveva una libertà d’azione così ampia?

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Mazzette. Arrestati un funzionario regionale e 4 imprenditori”

  1. Stavamo giusto valutando la possibilità di costituirci parte civile.

  2. E nessuno si è accorto di nulla, prima, durante e dopo?
    Può un funzionario sano di mente (e quindi con almeno 2 dirigenti gerarchicamente al di sopra di lui che avrebbero dovuto avallarne l’operato) riuscire a disporre da solo, come giustamente rilevi tu, di competenze tanto ampie ed esclusive?
    Ma allora che ci stanno a fare i suoi superiori risultando, nella squallida vicenda e nelle migliori delle ipotesi, o degli irrecuperabili creduloni o degli assoluti incompetenti?
    Insomma, non so voi, ma io mi sono stufato di sentire queste storie di colpevole miseria umana tra colleghi regionali.
    Penso sia giunto il momento di dissociarsi, clamorosamente e prima che lo faccia, come al solito, Crocetta, da simili comportamenti.
    Il Sindacato, se verranno acclarate responsabilità penali tali da rinviare a processo questo ed altri soggetti dipendenti regionali, dovrebbe costituirsi parte civile nel chiedere ristoro ed indennizzo per il danno all’immagine e alla dignità degli altri lavoratori onesti.

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