Non solo cavalli (fiscali e purosangue). Nel redditometro entrano anche cani e gatti

Una volta, nel redditometro, negli studi di settore o in strumenti analoghi di accertamento induttivo del reddito, finivano i cavalli e non solo quelli con la coda e le balzane, ma anche quelli che rombavano sotto il cofano.

Adesso, oltre ai purosangue e ai cavalli motore, finiscono nel mirino dell’Agenzia delle Entrate anche cani, gatti e relative spese veterinarie.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Non solo cavalli (fiscali e purosangue). Nel redditometro entrano anche cani e gatti”

  1. Qualche anno fa mia figlia ha voluto una tartaruga marina. Mangiava solo gamberetti secchi. Originariamente aveva le dimensioni delle vecchie 50 lire. Nel giro di 2 anni le dimensioni si sono fatte ragguardevoli. Ci voleva un barattolo di gamberetti secchi a settimana (era una spesa insostenibile per la mia personale spending review). Ho deciso di regalarla ad un amico imprenditore che ha un grosso acquario.

  2. Occorre iniziare dai politici alla Santa Chiesa, dal Cardinale al sacristano, la legge e’ uguale per tutti, forse!!

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