Oggi riunione in pompa magna. C’era pure il vicepresidente Massimo Russo

Oggi all’incontro tra il neo assessore della Funzione Pubblica Vernuccio e i sindacati ha partecipato anche il vicepresidente della regione Massimo Russo.

Era presente anche il Dirigente Generale della Funzione Pubblica Giovanni Bologna, il neo capo di gabinetto Giuseppe Amato e il commissario dell’AranSicilia Claudio Alongi.

Stando alle parole del vicepresidente Russo e dell’assessore Vernuccio sembrerebbe scongiurato il pericolo dell’applicazione della spending review statale rivista e corretta, in senso peggiorativo, dall’assessore Armao.
Sia Russo che Vernuccio hanno ribadito che i dipendenti regionali sono stati penalizzati da una campagna stampa non veritiera sia sul numero di dipendenti regionali che sugli stipendi.
Il duo Russo-Vernuccio ha, inoltre, evidenziato che i dipendenti regionali hanno già contribuito alla spending review con i mancati rinnovi contrattuali e che non subiranno ulteriori penalizzazioni.
Approfittando della presenza del Commissario dell’Aran Alongi e in vista della riunione di domani sul famp, i sindacati hanno chiesto che possa essere erogato un anticipazione del 70% sulla quota piano di lavoro.
La richiesta è stata accolta favorevolmente.
Prossimo appuntamento alla funzione pubblica entro fine agosto per valutare la proposta che l’Assessore alla funzione pubblica avrà, nel frattempo, predisposto e che dovrebbe prevedere non tagli ma razionalizzazioni.

Meglio di così!

A un certo punto ho avuto l’impressione di essere seduto dalla parte sbagliata del tavolo.

Staremo a vedere………….

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Oggi riunione in pompa magna. C’era pure il vicepresidente Massimo Russo”

  1. Un tempo le promesse dei marinai erano considerate le meno affidabili in assoluto, perchè i soggetti che le pronunciavano, a causa del loro lavoro, erano tendenzialmente votati ad una certa….irreperibilità, trovandosi un giorno in un luogo e, l’indomani, in un altro.
    Oggi le cose sono cambiate e il progresso (GPS e telefoni satellitari) consente di individuare esattamente la posizione di chiunque….ma non le intenzioni!
    E siccome non abbiamo a disposizione una “macchina della verità”, penso quindi che, le rassicurazioni di certi personaggi (i politici….), lasciano il tempo che trovano….

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