Ordinanza contingibile e urgente n. 18 del 30 aprile 2020

Avviata la “graduale riapertura” preannunciata nei giorni scorsi. L’ordinanza, firmata oggi e in vigore dal 4 al 17 maggio, si muove all’interno delle linee guida fissate da Roma.

🏘 Viene permesso alle famiglie di potersi trasferire nelle seconde case, a patto che non facciano la spola con la principale abitazione, ma vi rimangano per la stagione.

🛍 Disco verde anche per l’asporto ai ristoranti, pasticcerie, gelaterie, bar e pub, con il divieto di consumare nei locali e nelle adiacenze.

⛪️ Si può accedere al cimitero e acquistare fiori e piante.

🐩 Un’attenzione, nell’ordinanza, anche verso gli animali da affezione per i quali sarà consentita la tolettatura.

🎣 Novità pure per le società sportive che sono autorizzate a iniziare attività amatoriali di corsa, tennis, pesca, ciclismo, vela, golf ed equitazione.

🚞 Rimangono congelate le limitazioni all’accesso nell’Isola almeno fino al 17 maggio.

✂️ In quella stessa data il governatore Musumeci spera anche di strappare al premier Conte il permesso di riaprire le loro botteghe ai parrucchieri per uomo e per donna.

🚪Restano invariate le disposizioni relative all’obbligo di quarantena.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Ordinanza contingibile e urgente n. 18 del 30 aprile 2020”

  1. Rispetto alle norme che si stanno approvando all’ A.R.S. per agevolare le attivita’ di ristorazione mi lascia un po’ perplesso quella della concessione del 50%di suolo pubblico in piu’.
    Il suolo è una entita’ concreta e non astratta, come puo’ un ristorante allargare il suolo pubblico , quando accanto sia a destra che a sinistra ha altre attivita’, portoni di ingresso civili abitazioni ecc…..
    Cio’ è applicabile solo a quei ristoranti che hanno a disposizione piazze, spiagge, spazi liberi, senza che vadano ad inficiare altre realta commerciali e/o abitative.
    A meno che non si prevede di abolire le autoveture concedendo lo spazio stradale.

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