Pensione? Aspetta e……spera!

La vita si allunga e, parallelamente, la pensione si fa sempre più lontana. Almeno tre mesi in più di lavoro, per tutti, dal 2013.

LeggiOggi – Dal 1° gennaio 2013, pensioni legate alla speranza di vita

La tabella sottostante è tratta dal sopra citato articolo di Fabio Giambi pubblicato su www.leggioggi.it

Requisiti nel tempo

Soggetti lavoratori

Requisito di età

Decorrenza (1) (2)

Dipendenti donne del settore privato

62 anni

Anno 2012

62 anni e 3 mesi

Anno 2013

63 anni e nove mesi

Dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015

65 anni e 7 mesi

Dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017

66 anni e 7 mesi

Dal 1° gennaio 2018

Dipendenti pubblici, uomini e donne

Tutti 66 anni

Anno 2012

Tutti 66 anni e 3 mesi

Dal 1° gennaio 2013

Lavoratrici autonome (donne)

63 anni e 6 mesi

Anno 2012

63 anni e 9 mesi

Anno 2013

64 anni e 9 mesi

Dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015

66 anni e 1 mese

Dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017

66 anni e 7 mesi

Dal 1° gennaio 2018

Lavoratori autonomi e dipendenti (uomini)

66 anni

Anno 2012

66 anni e 3 mesi

Dal 1° gennaio 2013

Clausola età minima

Tutti i lavoratori

Dal 1° gennaio 2021 l’età di pensionamento non può risultare inferiore a 67 anni

Condizioni comuni a tutti i lavoratori

Requisito contributivo minimo

20 anni

Importo pensione

Non inferiore a 1,5 volte l’assegno sociale, per chi per chi non ha alcun contributo versato entro il 31 dicembre 1995. Tale condizione è esclusa per chi va in pensione all’età di almeno 70 anni e con 5 anni almeno di contribuzione

(1) Si tiene conto dell’ulteriore adeguamento di tre mesi alla “speranza di vita” a partire dal 1° gennaio 2013.

(2) Restano fermi gli ulteriori adeguamenti alla “speranza di vita” (anno 2016, anno 2019, anno 2021 e così via).

 

Anno

Incrementi aspettativa di vita

Incremento complessivo

2013

3 mesi

3 mesi

2014

3 mesi

3 mesi

2015

3 mesi

3 mesi

2016

4 mesi

7 mesi

2017

4 mesi

7 mesi

2018

4 mesi

7 mesi

2019

4 mesi

11 mesi

2020

4 mesi

11 mesi

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir