Pensioni, alla Regione la quota 100 impedirà l’esodo

Alla Regione quasi nessuno potrà andare in pensione in anticipo se le norme che scavalcano la legge Fornero saranno confermate. Come si legge in un articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola, solo 8 persone hanno i requisiti annunciati in queste ore da Salvini.

Secondo gli annunci fatti dal governo non si può prescindere da 38 anni. Dunque la quota 100 per lasciare gli uffici deve essere composta sommando 62 anni di età e 38 di contributi. Anche se ci sono migliaia di regionali vicini alla quota 100, per loro niente esodo, ad eccezione di 6 donne e 2 uomini.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Pensioni, alla Regione la quota 100 impedirà l’esodo”

  1. Dott.mineo scusi ma per il tfr con la l. 100 quando bisogna aspettare e chi è andato in pensione con la l.maggio 2015 cosa succederà. Prenderà il tfr dopo 24 mesi sms alla pensione o no. Grazie

  2. in effetti bisogna aspettare la legge , poiche’ potrebbe verificarsi il caso che avendo entrambi i requisiti, converrebbe ritirare la prima istanza, presentando la piu’ conveniente, poiche’ non sembra che la quota 100 abbia delle penalizzazione come la legge n.9.

  3. @Luigi Ceraulo
    Se tu hai presentato, come presumo, istanza di prepensionamento ai sensi della legge 9/15, non capisco cosa c’entra quota 100. Tu andrai regolarmente in pensione con 40 anni di contributi. Cosa diversa è se non hai presentato istanza ai sensi della sopra citata legge e allora dovrai aspettare i 62 anni, sempre che non apportino ulteriori modifiche alla legge nazionale che ha introdotto quota 100.

  4. Dott. Mineo, cortesemente Le chiedo se anche io, con le eventuale quota 100, incapperei nel blocco. A dicembre 2020 compio 40 anni di contributi con 60 anni e 11 mesi di eta’.
    Stiamo parlando di ipotesi, ma La prego di rispondermi.
    La ringrazio

  5. Buon Giorno. la CIRCOLARE N. 70272 DEL 25 MAGGIO 2015 è sempre valida? io dovrei andare in quiescenza il 1° settembre 2020 con 40 anni di contributi e 61 anni di età. –
    Gioacchino Marrella – Agrigento

  6. 18.10.18 .Su Gds e su tgs notizia incompleta.Vi comunico che nell’ articolo e nel tg di tgs non si e’ parlato dei 14 che hanno presentato la domanda a maggio 2018 dopo la riapertura dei termini della legge Crocetta- Baccei pubblicata sulla Gurs l’11 maggio 2018.Per questi 14 non si e’ provveduto ad emettere i decreti di pensionamento.Questi avevano i requisiti prima della riapertura dei termini della legge n.9 del 2015.Da maggio alla data odierna per questi nessuna decisione dalla Funzione pubblica.Sono trascorsi piu’ di 4 mesi e la legge prevede risposte entro 60 giorni con la legge n.241 del 1990.Quattordici (14) domande tenute nel congelatore dalla Funzione pubblica che portera’ tutto in tribunale. Gaspare Barraco ( ing) Marsala.

I commenti sono chiusi.