Fonte: LavoroFisco
Effettuata la revisione triennale dei coefficienti di trasformazione delmontante contributivo. Il decreto 22 giugno 2015, del direttore generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ragioniere Generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 154 del 6 luglio 2015.
A decorrere dal 1° gennaio 2016, i divisori e i coefficienti di trasformazione da adottare per determinare la pensione mediante il sistema di calcolo contributivo sono stati rideterminati nella misura indicata dalla tabella allegata al decreto, che ne costituisce parte integrante.
@Clemente
Qualcuno ha cominciato a ricevere la nota dell’amministrazione con la data presunta di collocamento in quiescenza.
Vorrei, possibilmente, un chiarimento: con la domanda presentata a giugno e con quota 99,00 (36,2 serv. – 62,10 età, qualifica dir. 3 fascia) quanto dovrei aspettare per andare in prepensionamento? GRAZIE.
Sempre per Gaspare. Concordo con te che non è un atto eroico, ma che è per quieto vivere, ma alla fine ti scoccia.
Caro Gaspare. Con oltre 39 anni di servizio, 40 circa quando andrò in pensione, aspetto altri 2 anni per avere una decurtazione del 15 % invece che del 10? mi sembra da stupidi.
@Leonardo, comprare quanto occorre per l’ufficio non è un atto eroico ma solo e soltanto un’ azione per “quieto vivere”. Se per questo si sceglie la pensione con assegno ridotto mi pare davvero strano.Gaspare Barraco.Marsala.
Egr. dott Mineo. Grazie per la risposta che conferma la mia interpretazione. L’urgenza di presentare l’istanza consiste nella voglia di andare via. Non si può continuare a comprare la carta per le fotocopie, le penne, il toner, la carta igienica e fare da se la pulizia ecc.
Ma allora, alla luce di quanto sopra (mi sembra palesemente chiaro…), non ci vogliono, effettivamente, mandare in prepensionamento?
In ogni caso, penso che sia meglio aspettare, fino all’11/11/2015. Poi, chi vivrà… vedrà….
@clemente
Mi sembra già abbastanza chiaro. Se tu aumenti o diminuisci i coefficienti per cui moltiplicare un importo, il risultato cambia. http://www.pensionioggi.it/dizionario/coefficienti-di-trasformazione
Sì può essere piu chiari nel divulgare questa notizie? Per empio che succede concretamente con questa revisione dei coefficienti nelle pensioni o negli stipendi? GRAZIE.
Non hanno capito che riducendo l’assegno nessuno andra’ in pensione da volontario nel pubblico impiego.Gaspare Barraco.Marsala.
@leonardo
la presentazione dell’istanza di pensionamento non vuol dire avere accettato i tagli retroattivi dell’assegno pensionistico.
Non vedo l’urgenza di correre a presentare l’istanza ma se la cosa ti tranquillizza togliti il pensiero.
Egr. Dott. Mineo. Le ripongo un quesito che, poiché risponde sempre, sicuramente non avrà visto. Avendo maturato i requisiti al 15/05/2015, visto che per coloro che maturano i requisiti nel 2015 non è prevista la revoca della domanda e che 1 o 2 mesi in più di servizio sono secondo me ininfluenti, quali ostacoli si potrebbero incontrare nel presentare la domanda adesso e non vicino alla scadenza del 11 Novembre?
Anche perchè l’avere presentato la domanda credo non possa nuocere alla sottoscrizione dei ricorsi che state definendo e che saranno presentati a Settembre. Grazie
@benedetto
” Anche i dipendenti regionali appartenenti al c.d. “contratto 1″ hanno una parte della pensione (quella dal 1° gennaio 2004) il cui calcolo va fatto con il sistema contributivo.” …se non in possesso di 18 anni di contributi al 31.12.1995
@gualtiero
Anche i dipendenti regionali appartenenti al c.d. “contratto 1” hanno una parte della pensione (quella dal 1° gennaio 2004) il cui calcolo va fatto con il sistema contributivo. Quindi…..
Che belle notizie! Scusi Benedetto ma la lingua batte dove il dente duole. Può dirmi se verremo ulteriormente penalizzati quelli del contratto 1 che dovremmo andare in pre-pensionamento? Grazie
@Micro
Esatto.
Ciò, significa che diminuisce il corrispettivo mensile della pensione?