Permessi per 104 e donazione sangue, modifiche in arrivo. Programmazione mensile e congruo preavviso

Obiettivo della direttiva Madia quella di porre fine agli abusi, contemperando il legittimo diritto dei dipendenti della Pubblica Amministrazione con le esigenze di funzionalità degli uffici.

L’atto di indirizzo è ancora in bozza ma secondo le anticipazioni della stampa in esso si dà mandato all’Aran per stabilire quale possa essere un “congruo preavviso” per le richieste, anche attraverso, se possibile “una programmazione mensile”.  Praticamente non sarà più possibile chiamare il datore di lavoro o la scuola e “prendersi un giorno per 104” se per esempio chi si assiste ha avuto un malore, bensì bisognerà indicare a inizio mese i giorni di cui si vuole usufruire o le ore di cui si ha necessità e attenersi al programma formulato.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Permessi per 104 e donazione sangue, modifiche in arrivo. Programmazione mensile e congruo preavviso”

  1. A chi non è mai successo che cambiano una data di un’impegno preso mesi prima? In Sicilia succede spesso. È se la 104 è personale ed un giorno non stai male, ma, magari dopo una nottata “NO” ti senti sfinito, che fai ti prendi un giorno di malattia? Diagnosi “RINFIACCHIMENTO NON PROGRAMMATO” . Ma finiamola, questa donna non potrebbe occuparsi dei suoi pargoli, dei suoi animaletti, e magari sfogarsi in una palestra di box, lasciando in pace noi bisognosi della legge 104/92?

  2. Auguro a questa specie di persona malata di mente di avere un giorno bisogno di assistenza 104 improvvisa, e di restare senza perché fuori programma!

  3. E se il famigliare assistito si aggrava o ammala improvvisamente? Oppure si deve programmare le ricadute con congruo preavviso?

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