La mobilitazione dei cinesi per Sala e le operazioni sospette.
La mobilitazione della comunità cinese in favore del renziano Giuseppe Sala è destinata a far discutere. Le immagini, come documentato da ilfattoquotidiano.it, mostrano gruppi di persone che non conoscono l’italiano e che si presentano ai seggi per votare.
Ieri la prima giornata della consultazione popolare è stata segnata dalle polemiche sul voto degli immigrati. Stessa musica oggi. A tenere banco è sempre la polemica sulla partecipazione della comunità cinese al voto. Ad attaccare è Grillo sul suo blog: «Le primarie Pd sono taroccate. Il candidato sindaco Pd a Milano non sarà scelto dai milanesi o dai militanti Pd (esistono ancora?) ma da cinesi che sanno a malapena parlare l’italiano.
- Il Fatto Quotidiano – Primarie Milano, Renzi tace sul voto dei cinesi per Sala: “Ci attacca chi manda 50 persone a fare clic”
- Il Fatto Quotidiano – Primarie Milano, mobilitazione di cinesi per Sala. Il presidente di seggio: “Voto non consapevole, operazioni sospette”
- Repubblica – Primarie Milano, i cinesi ai seggi diventano un caso. Le comunità straniere: “Nessun voto di scambio”