Renzi ci ripensa: “Si vota nel 2018, comunque vada il referendum”.

Repubblica del 22 agosto 2016. Non si dimette più
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Come si può accettare di essere rappresentati da un personaggio che quotidianamente si rimangia tutto quello che dice il giorno prima?

Dopo aver pubblicamente sbandierato ai quattro venti che in caso di sconfitta al referendum, non solo si doveva dimettere da Presidente del Consiglio ma si doveva ritirare definitivamente dalla politica.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Renzi ci ripensa: “Si vota nel 2018, comunque vada il referendum”.”

  1. L’avevo già detto in precedenza: sono promesse di marinaiooooooooo…!!!!!!!!!!!

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