L’art. 7 della legge n. 412/1991 ha fornito una linea interpretativa relativamente al riconoscimento economico del servizio militare.
Destinatari del beneficio, come già detto in questo articolo, sono tutti coloro che abbiano effettuato il servizio militare a cavallo o posteriormente al 30 gennaio 1987 al fine di equipararlo al personale assunto antecedentemente alla legge n. 958/1986, che aveva goduto di un sistema di progressione economica articolato in classi stipendiali ed aumenti periodici biennali al cui interno il personale veniva inquadrato sulla base dell’anzianità di servizio.
Pertanto, chi ha effettuato il servizio militare ante 1987 deve presentare, qualora non lo avesse già fatto, apposita domanda intesa ad ottenere il riconoscimento gratuito del servizio militare a fini pensionistici.
Il personale in regime di buonuscita, se vuole, può chiedere il riscatto ai fini della buonuscita che è, invece, a titolo oneroso.
- MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA – Scarica la CIRCOLARE 20 febbraio 1992, n. 8574
@Giancarlo
Se non ricordo male, l’art.100 era la dispensa. Chi é stato dispensato non si è effettuato il servizio militare e quindi come si può chiedere il riconoscimento?
vorrei sapere se con l’articolo 100 (troppi della classe del 1955)e’ possibile usufruire ai fini pensionistici visto che non ho fatto il militare per colpa mia
grazie
ho 61 anni lavoro alle poste dal 1/12/1977 avendo art 100( troppi della classe 1955) non ho fatto il militare non per colpa mia posso usufruire ai fini pensionistici dell’art 100
grazie
@Antonio
Tutti i concorsi pubblici prevedono una riserva per i militari in ferma breve.
Gli artt. 1014 e 678 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (Codice dell’ordinamento Militare), prevedono la riserva dei posti in favore dei volontari nelle assunzioni presso le Pubbliche Amministrazioni nella misura del:
– 30% dei posti nei concorsi per l’assunzione di personale non dirigente nelle pubbliche amministrazioni (eccezion fatta per le assunzioni nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco);
– 20% dei posti nei concorsi per l’accesso alle carriere iniziali dei corpi di polizia municipale e provinciale
– 50% dei posti nei concorsi per le assunzioni di personale civile, non dirigenziale, del Ministero della difesa.
Resta inteso che, per fruire di tale beneficio, è indispensabile il possesso dei requisiti richiesti dal bando di assunzione ed il superamento delle prove concorsuali con il punteggio minimo di idoneità. L’attuale normativa destina la riserva di posti nelle assunzioni pubbliche alle seguenti categorie:
– volontari in ferma breve (3 o piu’ anni),
– volontari in ferma prefissata (1 o 4 anni), congedati senza demerito o durante il periodo di rafferma;
– volontari in servizio permanente.
Fonte: http://www.lineaamica.gov.it/risposte/concorsi-pubblici-riserva-posti-volontari-ferma-breve
Buonasera, dopo aver vinto il relativo bando di concorso, ad aprile del 1985 vengo incorporato presso le scuole sottufficiali della Marina Militare di Taranto. Dopo i primi 12 mesi di corso presso le suddette scuole vengo destinato su unità navali col grado di sergente dove percepisco una regolare busta paga. Mi congedo senza demerito a settembre del 1988. Gradirei sapere se questo periodo di ferma volontaria di 3 anni e 6 mesi (durante la quale ho anche assolto il servizio di leva) può essere considerato servizio presso una pubblica amministrazione in quanto può fornire un discreto punteggio nei concorsi Pubblici. Grazie
Salve, da quello che comprendo quindi il riconoscimento ai fini pensionistici è cosa diversa dal riconoscimento ai fini dell’anzianità lavorativa, ma le chiedo è valida solo per chi era già assunto e poi è stato chiamato a svolgere il servizio di leva? Ho letto che a tal proposito la giurisprudenza è controversa.
@Gerardo SCARFATO
No, perché il rapporto di lavoro veniva sospeso per la prestazione del servizio militare di leva
SONO UN DIPENDENTE PUBLICO ASSUNTO A DICEMBRE DEL 1978, E NEL MARZO 1979 EFFETTUAVO IL SERVIZIO MILITARE.
DOMANDA, lo stipendio tabellare che io prendevo come impiegato, sotto il servizio militare non mi veniva erogato. Era un mio diritto essere pagato con lo stipendio che prendevo come Impiegato? grazie
@Marco Librizzi
Se le tabelle in base a ciù é stato emanato il provvedimento sono state modificate, non vedo il motivo per cui non si possa chiedere una revisione, visto che, in base a quanto scrivi, le nuove tabelle sarebbero più favorevoli.
Chi ha presentato istanza di riconoscimento nel 2001 ed ha avuto il beneficio previsto dal d.p.reg 74/95 cioè nella misura del 2,50 dello stipendio tabella iniziale , può oggi ripresentare la domanda visto, che il suddetto d p reg è stato annullato dal cga n.637/200 nella parte che prevedeva questa misura , e chiedere come indicato nella circolare n15036 del 30.5.2002 il 4% o il 6% dello stipendio iniziale? o si deve ritenere decaduto il diritto visto che già è stato emanato un provvedimento di riconoscimento?
Salve, vorrei sapere cortesemente da dove si evince la metodologia di calcolo per determinare il beneficio economico da attribuire a chi ne fa richiesta.
Cordialità.
@salvos
Per argomenti così dettagliati è meglio che ti informi con il tuo ufficio che gestisce il personale.
Salve, sono stato assunto dal 1/8/78 e fino al 16/11/78 come apprendista ,dal 17/11/78 al 16/11/79 contributi da apprendista e militare, dal17/11/79 al 31/12/79 come apprendista ,la ria come deve essere calcolata . E come vanno calcolati i contributi?
ho risolto tutto,la ria in questo caso non viene dimezzata,ho riletto la delibera della mia azienda e ho notato che il calcolo veniva fatto sul mio stipendio part-time,è bastato poco per far capire l’errore al collega che aveva fatto i calcoli.
@Francesco
Purtroppo non so rispondere alla tua domanda molto tecnica. Può darsi che qualcuno dei frequentatori del blog abbia la risposta
sono un dipendente asp,la mia amministrazione ha già accettato l’istanza,hanno anche deliberato le cifre ma mi ritrovo con la metà di ciò che è stato deliberato.L’azienda si giustifica che la delibera si riferisce alla cifra piena,siccome sono un part-time da 12 ore allora hanno dimezzato la R.I.A.E’ così o no?
@Gianni
Ti consiglio di effettuare qualche verifica presso la tua amministrazione. Può darsi che sia solo un problema di comunicazioni non effettuate.
Salve, sono un dipedente enel,volevo sapere se potete dare una risposta a questo mio dubbio : ho iniziato il servizio di leva obbligatorio fine aprile 1982 e ho finito il 5 marzo 1983. Perché nell’estratto conto INPS, mi risulta servizio militare obbligatorio 8 mesi e 10 giorni . E nell’anno 1983 ho 8 mesi e 19 giorni di contributi e nessun mese di servizio di leva obbligatoria ? E comunque quando sono rientrato al lavoro , ho riscattato l’anno di leva.Mancano all’appello i primi mesi del 1983. Grazie
@Rosario
L’aumento non è uguale per tutti ma dipende dalla categoria e dalla fascia economica di appartenenza. Gli arretrati decorrono dalla data di presentazione dell’istanza.
Sono un infermiere di ruolo in azienda ospedaliera dal 2009
che ha prestato servizio militare tra il 1994 e il 1995
Presentando la domanda in amministrazione con allegati sia una copia del concedo che del documento…
L azienda deve iniziare a darmi un aumento mensile di quanti euro e dopo quanto tempo?
E mi spettano anche eventuali arretrati?
@Alfredo
A cavallo dovresti rientrare. Presenta l’istanza. Nella mia amministrazione danno gli arretrati a partire dalla data di presentazione della domanda. In tanti stanno facendo ricorso.
Salve, io sono un dipendente ospedaliero e nello specifico un infermiere, avendo svolto il servizio militare nell’agosto 86 con congedo agosto 87, quindi a cavallo, oltre i fini pensionistici a me spetta l’adeguamento economico che altri stanno già percependo e relativi arretrati? Nel caso che non faccia parte di questa cerchia, potrei sfruttare il secondo richiamo alle armi avvenuto nell’anno 88 per 15 giorni e anche qui con altro congedo a tutti gli effetti, per avere l’adeguamento economico di circa 60€ più arretrati? Grazie anticipatamente per la risposta.
@Francesco
Perché non dovrebbe essere pensionabile?
È un aumento stipendiale.
è se sono pensionabili..grazie
@Francesco
Esattamente
salve lavoro in azienda sanitaria è sono un operatore professionale cat.D3 ,ho svolto il militare dal 11/1987 al 11/1988.im teoria ci devrei rientrare??
@Daniele Varvarà
Ho già risposto a qualcuno che il beneficio è previsto dalla legge e questo basta. Non è previsto neppure nel contratto dei dipendenti regionali, eppure lo riconoscono.
Presenta l’istanza e fatti motivare il diniego.
Volevo chiedere sono un ex lsu dal 1999 stabilizzato nel 2009 a tempo indeterminato parziale.
volevo sapere sé io che ho svolto dal dicembre 1991 al 1992 il servizio militare 12 mesi, devo fare richiesta di questo benefici mi spetta? perché in Amministrazione mi hanno detto che il nostro contratto non lo prevede e non mi spetta.
Sicuro di una vostra risposta vi ringrazio
Daniele Varvarà
Un dipendente pubblico a tempo determinato può godere dei benefici derivanti dalla circolare in argomento ai fini della valutazione del servizio militare svolto?
@ago
L’art.20 della L.958/1986 stabilisce che “il periodo di servizio militare a’ valido a tutti gli effetti per l’inquadramento economico e per la determinazione della anzianita’ lavorativa ai fini del trattamento previdenziale del settore pubblico”.
ho fatto il militare nel 1979-1980 12 mesi.Sono stato assunto alla Reg. Siciliana ho riscattato gli anni di lavoro dal privato e anche il servizio militare, quest’ultimo soltanto ai fini pensionistici e non di buonuscita. ma sul decreto mi scrivono che il sevizio militare non è tenuto in considerazione ai fini di anni di anzianità. ora chiedo perchè? a quale legge si riferiscono? non è un servizio prestato allo stato?
grazie
il periodo Aprile 1986 – Aprile 1987 rientra nel beneficio?
@giuseppe
stiamo verificando la possibilità di un ricorso visto che l’amministrazione ha rigettato le istanze con le quali si chiedevano gli arretrati.
Facendo l’istanza oggi si possono chiedere pure gli arretrati ?
Ho interpretato allo stesso modo la circolare.
Il punto è che non mi sembra aver fruito di questo beneficio, almeno a leggere i miei provvedimenti giuridico-economici del tempo.
@baldo
Sembra un pasticcio anche a me.
La circolare comunque cerca di spiegare, nel solito burocratese, che il motivo di questa sorta di disparità è legato agli automatismi stipendiali che prima c’erano e poi sono stati tolti, per cui, chi ha effettuato il militare prima del 1987, dovrebbe avere usufruito del beneficio. Questa è la sola spiegazione che mi riesco a dare alla luce della circolare.
Ma sai il motivo, lo spirito di legge, per cui il servizio prima del 1987 non è riconosciuto a fini economici ????
Non capisco questa disparità.
– Per la quiescenza viene riconosciuto senza oneri per tutti.
– Per la buonuscita, anche lì essendo prima del 1987, si è dovuto riscattare il periodo militare con oneri nostri.
– Ora pure per l’economico.
Non mi pare equo trattandosi sempre di servizio obbligatorio per lo Stato sia prima che dopo il 1987.
@gino
In base al combinato disposto dall’art. 20 della legge n. 958/1986 e dell’art. 7 della legge n. 412/1991, devono essere computati, a domanda, esclusivamente i periodi corrispondenti al servizio militare di leva, nonché quelli considerati sostitutivi ed equiparati da vigenti disposizioni, in corso di svolgimento alla data di entrata in vigore della legge n. 958/1986 (30 gennaio 1987) e quelli prestati successivamente a tale data.
premessa:
sono un dipendente dell’ASP dal 2012
il militare/servizio civile lo svolto dal 19/05/1997 al 19/03/1998
domanda:
sono destinatario del beneficio riguardante il riconoscimento economico del servizio militare
grazie