Confederali e autonomi contestano la Finanziaria in cantiere: “Con questo governo ogni interlocuzione è inutile”. Sit-in martedì prossimo davanti a Palazzo d’Orleans.
Rottura fra Regione e sindacati: sciopero unitario il 20 marzo
Sindacando - il Blog di Benedetto Mineo
Blog dei dipendenti della Regione Siciliana
3 Risposte a “Rottura fra Regione e sindacati: sciopero unitario il 20 marzo”
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Sto cercando di convincere i più riottosi tra i colleghi ad essere presenti ALMENO al sit-in del 17 marzo: il mio ufficio dovrebbe partecipare al completo (e tu sai cosa ciò significa….;) )
Il fatto è che vedo in giro molta diffidenza, se non proprio un rifiuto per tutto quel che proviene, oggi, dai sindacati: accomunati tutti, purtroppo, in una cieca repulsione senza più alcuna distinzione di ideali, storia e rappresentanti.
Su questo, inevitabilmente, si dovrà ragionare, prima o poi.
Se rimarremo ancora dipendenti di una Regione siciliana per come la conosciamo oggi…..
@rosalba
Dalla rivoluzione industriale a oggi lo sciopero è l’unica arma in mano ai sindacati e ai lavoratori per manifestare il proprio dissenso.
Non scioperare significa essere d’accordo con le scelte del governo che domani si sentirà autorizzato a togliere qualsiasi altro diritto, tanto nessuno, tranne qualche scalmanato, protesterà.
Non me ne frega nulla di quanto mi costa o di quanto il governo risparmierà per foraggiare chissà chi.
Io ci sarò!
Chi non ci sarà e se lo sciopero sarà un fallimento, non avrà più motivo di lamentarsi.
Certamente è importante scioperare x difendere i nostri diritti ( NON PRIVILEGI ) come la grande maggioranza dell opinione pubblica informata male dai giornali di regime blatera. Ma lo sapete quanti soldi risparmierà il Governo Regionale che non ci pagherà la giornata di sciopero? E lo sapete che ci farà con i nostri soldi? Continuerà ad assumere consulenti esterni pagati a 500 euro al giorno! La Regione così intende risparmiare?. ma perchè non mandiamo i 90 dell ARS a farsi curare da uno bravo!!!!!!!