Sanzioni raddoppiate per chi viola gli orari di lavoro e i riposi. Ma la conversione in legge abbassa gli importi

Sanzioni raddoppiate sul mancato rispetto dell’orario di lavoro. È l’effetto della conversione in legge del Dl 145/2013 (legge 9/2014), il cosiddetto pacchetto «destinazione Italia» – intervenuto anche sul lavoro nero – che nella versione originaria aveva però decuplicato alcuni importi. La portata dell’intervento normativo è stata dunque ammorbidita e contingentata al raddoppio di alcune sanzioni amministrative, come ha chiarito anche la circolare del Lavoro 5/2014 (si veda Il Sole 24 Ore del 5 e del 6 marzo). Vediamo, dunque, come sono stati rimodulati gli importi delle sanzioni per le violazioni sull’orario di lavoro e sui riposi. In particolare, è stato previsto l’incremento in misura doppia delle sanzioni sulle violazioni della durata massima settimanale dell’orario di lavoro, del riposo settimanale e di quello giornaliero.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir