Cambiano le pagelle per gli statali con l’arrivo dei piani organizzativi del lavoro agile. Le valutazioni saranno ravvicinate nel tempo per gli smart worker dello Stato: da gennaio i “voti” saranno mensili. Chi lavorerà meno però non dovrebbe subire sanzioni sotto il profilo retributivo. A Palazzo Vidoni si pensa semmai a far tornare i meno produttivi subito in ufficio.
- Il Messaggero – Statali, chi rende di meno lascerà lo smart working