Youth Guarantee, CPI e sportelli multifunzionali – RASSEGNA STAMPA

NON SI PLACANO LE POLEMICHE SUL PIANO DELLA ‘GARANZIA GIOVANI, OVVERO SUL BANDO DI RECLUTAMENTO PER IL PROGETTO YOUTH GUARANTEE. RESPONSABILITÀ CHE SI RIMBALZANO TRA GLI ATTORI COINVOLTI.

IL SINDACATO CRITICA L’OPERATO DEL CIAPI DI PRIOLO E CHIEDE AL GOVERNO ED AL PARLAMENTO SICILIANI DI ASSUMERE DETERMINAZIONI CONCRETE ED IMMEDIATE PER SUPERARE L’EMERGENZA SOCIALE

IL PRESIDENTE DEL CIAPI DI PRIOLO CI DA’ SOLO QUALCHE ANTICIPAZIONE. NOI NE APPROFITTIAMO PER PARLARE E FAR PARLARE UN PERSONAGGIO CHE CONOSCIAMO DA ANNI. E CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON I METODI ‘LEVANTINI’ UTILIZZATI IN QUESTA STORIA DAL GOVERNO E DALL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE

Il progetto “Garanzia giovani” ai C.P.I.

SADIRS e COBAS/CODIR ribadiscono con forza che il progetto “Youth Guarantee” deve restare patrimonio esclusivo delle mansioni ascrivibili al personale di ruolo dei centri per l’impiego, nonostante il tentativo maldestro di qualche sigla sindacale confederale di dirottare il progetto verso società private (Ciapi,sportelli multifunzionali).

comunicato 24 giugno 2014

Youth Guarantee. Regioni in ritardo. Ma più in ritardo di tutti (manco a dirlo) è la Sicilia.

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L’operazione Youth Guarantee è ufficialmente partita l’ altro ieri, Primo maggio. Ma le Regioni in grado di rispondere ai ragazzi con una proposta di lavoro, uno stage, un corso di formazione o con qualunque proposta possa aiutarli a uscire dal giro dei disoccupati (compreso il servizio civile o un aiuto per mettersi in proprio), a oggi sono soltanto sette. Per l’ esattezza: Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Sardegna, Toscana, Valle D’ Aosta, Veneto.

Al via il piano «Garanzia giovani», registrazioni sul portale dal 1° maggio

Dal 1° maggio è possibile iscriversi allo Youth Guarantee rivolto a tutti i giovani tra 15 ed i 29 anni (con un’attenzione particolare agli “under 25”) che non studiano, non lavorano e non stanno seguendo nessun corso formativo (i cosiddetti “Neet”).

Dal primo maggio sarà possibile registrarsi sul portale nazionale garanzia giovani (www.garanziagiovani.gov.it). Tutti quelli che si registreranno verranno chiamati per un colloquio, da cui scaturirà un profilo. Sulla base di questo profilo entro 4 mesi sarà fatta una proposta concreta di tirocinio, formazione o lavoro (contratto di apprendistato, un corso di formazione, un percorso di specializzazione o un servizio civile).

Dal 1° maggio è possibile iscriversi allo Youth Guarantee. Ma nei Centri per l’Impiego manca il personale?

Centro per l'impiegoSembrerebbe il classico articolo “suggerito” per giustificare l’impiego dei 1.800 ex dipendenti degli Sportelli multifunzionali della formazione.

I Centri per l’Impiego, forse con la sola eccezione di Palermo, sono dotati di un numero più che sufficiente di dipendenti preparati professionalmente. Ciò che manca nei Centri per l’Impiego (ma di ciò non si fa alcun cenno nell’articolo) sono locali adeguati e risorse strumentali (computer, fax, fotocopiatrici etc.) per consentire ai lavoratori di fornire risposte adeguate al cittadino.

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