Trova le differenze (tra la satira e la malafede)

Twitter
Immagine tratta da twitter

Pungente articolo di Silvia Truzzi sul Fatto Quotidiano in cui invita a confrontare la vignetta dell’indignazione con una foto del ministro Boschi. Come è piuttosto agevole verificare – scrive la Truzzi – l’immagine disegnata da Mannelli è una riproduzione fedele del ministro. E invita a riflettere sulla “DIFFERENZA TRA SATIRA E MALAFEDE”

Tutti i parlamentari sdegnati (tra cui la terza carica dello Stato) e gli infervorati commentatori forse avrebbero fatto meglio a scandalizzarsi meno della banalità e molto di più della violazione sistematica e costante dell’art. 138 della Costituzione.

Sostenere che “chi dice di votare no al referendum non rispetta il lavoro del Parlamento” significa ignorare l’articolo 138 della Costituzione, che stabilisce la possibilità di esprimersi sul lavoro del Parlamento, quando una legge di revisione costituzionale non sia stata approvata con la maggioranza dei due terzi. I costituenti l’hanno prevista proprio come strumento di garanzia.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Trova le differenze (tra la satira e la malafede)”

  1. Il vignettista ha voluto mettere in evidenza non le nudità, ma la carica, il fascino e lo charme che sfrutta la stessa Maria Elena Boschi con la sua bellezza, che potrebbe convincere pure a far votare SI. Un SI grave per la nostra amata Costituzione. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

I commenti sono chiusi.