Schifani rivede l’accordo con lo Stato per il rientro del debito della Sicilia. La Regione autorizzata a nuove assunzioni. Nessun riferimento alle risorse mancanti in tema di riclassificazione e salario accessorio

Tratto da La Sicilia

Raggiunta un’intesa tra la Sicilia e Roma sulla riforma dell’accordo Stato-Regione per il rientro del disavanzo della Regione siciliana.

Prevista una rivisitazione dei vincoli a carico della Regione, a partire dal superamento del blocco delle assunzioni. “Nel clima di consueta e proficua collaborazione con il ministro Giorgetti – afferma il presidente Schifani – abbiamo condiviso una modifica dell’accordo che, da una parte, rafforza il percorso di risanamento economico della Sicilia, dall’altra elimina alcune condizioni del vecchio patto con lo Stato che ormai fungevano da zavorra per la nostra Regione. A fronte, infatti, di un impegno ad aumentare gli accantonamenti utili alla riduzione del disavanzo, potremo innanzitutto avviare realmente la macchina dei concorsi per una vera e propria rigenerazione amministrativa dei nostri uffici e per colmare i vuoti nelle piante organiche. Manteniamo dunque gli impegni presi con i siciliani, senza far deviare la Regione dal virtuoso percorso di risanamento che abbiamo intrapreso e che è ormai irreversibile».