C’è un grande fermento politico per trovare una soluzione per la sistemazione definitiva dei co.co.co del Territorio e Ambiente che, al momento, sono rimasti esclusi dalla proroga. Si parla di un bando di concorso e della costituzione di una nuova agenzia.
Tra i commenti “postati” sull’articolo di LiveSicilia mi ha colpito quello di Grazia che chiede se questo personale che si trova da oltre 10 anni nello stesso posto, non debba ruotare pure (in caso di proroga o stabilizzazione), tranne dovere dichiarare che gli unici delinquenti che tengono ferme 3000 pratiche siano solo i dipendenti regionali.
Intanto i provvedimenti di trasferimento sono già stati firmati dal Dirigente Generale della Funzione Pubblica Giovanni Bologna. Lunedì il direttore generale del dipartimento all’Ambiente, Giovanni Arnone, firmerà le notifiche
