Alla buon ora! Anche i sindacati confederali si accorgono che il disegno di legge è una mannaia

Fino a ieri i rappresentanti del Cobas/Codir, a cominciare dal sottoscritto, sono stati accusati di diffondere inutili e immotivati allarmismi.

Ora anche gli altri sindacati cominciano a rendersi conto del pericolo, anzi della certezza che il DDL produrrà numerosi licenziamenti e, non solo gli agognati prepensionamenti.

Interessante è quanto dichiara il capogruppo dell’Mpa Nicola D’Agostino,  a proposito della Cisl: “Siamo da tempo rassegnati ai comportamenti equivoci di un certo sindacalismo – ha detto – che ha fatto della doppiezza la sua linea di condotta, ma leggere le parole di Caracausi e Montera, colleghi di Bernava, sulla Spending review proposta dall’assessore Armao ci lascia davvero a bocca aperta. Ma come? – ha proseguito D’Agostino – A Roma la Cisl propugna risparmi, invoca morigeratezza, denuncia sprechi, chiede tagli, e poi lo stesso sindacato in Sicilia si lascia prendere dalla paura di scontentare qualche associato? Non dovrebbero essere i politici e chi governa ad aver questo timore? Questa è la prova dell’ipocrisia sindacale portata ai massimi livelli, il cerchiobottismo e la retorica annessa – ha concluso – non sono piu’ prerogativa della politica, ma diventano oggi esclusiva della Cisl”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Alla buon ora! Anche i sindacati confederali si accorgono che il disegno di legge è una mannaia”

  1. SONO D’ACCORDISSIMO CON TUTTI E DUE. QUSTE PORCATE SUCCEDONO SOLO IN SICILIA. QUELLO CHE PIU’ MI FA INKAZZARE E’: PARLANO DI TAGLI- MA QUALI TAGLI? E’ DA ANNI CHE I DIPENDENTI REG. FANNO LA MISERIA, CHE ASPETTANO QUEL MISERABILE STIPENDIO(spesso in ritardo)PER PAGARE BOLLETTE E COSE VARIE, PERCHE’ ORMAI TRA LO STATO CENTRALE, E QUESTO FANGO DI GOVERNI CHE ABBIAMO AVUTO, CI HANNO RIDOTTO IN MUTANDE, ANZI PEGGIO.
    SE SOLO PROVASSERO A VIVERE ANCE PER TRE MESI CON I NOSTRI STIPENDI, QUESTI GRANDISSIMI BASTARDI, LADRI, ARRUFFONI, MANGIATARI, E QUI VOGLIO VOLUTAMENTE FERMARMI altrimenti mi scappa la pazienza, CAPIREBBERO FORSE.
    SECONDO LA MIA MODESTA OPINIONE “LA POLITICA DOVREBBE ESSERE FATTA COME “VOLONTARIATO” BELLA QUESTA IDEA VERO? CERTO E’ IMMAGINABILE: SECONDO VOI CHI FARA’ POLITICA? LA RISPOSTA AD OGNUNO DI NOI

  2. Sono assolutamente d’accordo con te, anche perché ai 13.000 euro hai dimenticato di aggiungere tutte le competenze accessorie (spese di segreteria e portaborse, compensi aggiuntivi attribuiti ai questori e ai componenti di commissioni e sottocommissioni) che fanno lievitare il compenso fino a circa 20.000 euro.
    Detto ciò non possiamo negare che alcuni sindacati giocano su due tavoli.
    Comunque, tornando al problema principale, se è vero che molti deputati sono di estrazione sindacale, uno su tutti Lupo del PD (CISL) e la CGIL è vicina all’area di Cracolici, ma dove sta il problema?
    La troika Lombardo-Armao-Russo non avrebbe i numeri per approvare la manovra.
    In realtà sappiamo che non sarà così e, per rifarsi una verginità sulla pelle dei regionali, i nostri deputati non esiteranno a licenziarci.

  3. d’agostino farebbe megio a stare zitto la spending review la faccia sul suo stipendio, di 13000 euro netti invece di colpire gli stipendi ormai miseri dei regionali, si dovrebbe vergognare!!!!!!!

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