Aggiornamento
Ieri sono stato allertato da alcuni colleghi che mi hanno inviato un articolo tratto da “La Legge per Tutti” secondo cui dal 1° luglio non sarebbe stato più possibile cumulare i buoni pasto per fare la spesa.
Certamente siamo di fronte ad una amministrazione allo sbando, e ciò che ci viene detto oggi può essere smentito domani. Comunque, da informazioni assunte, Il divieto di cumulo c’è sempre stato. Si tratta di un’ipocrisia che viene ricordata di volta in volta tanto per mettersi la coscienza a posto, come l’avviso sulle sigarette “nuoce gravemente alla salute”.
L’unica modifica (favorevole) riguarda il tetto dell’esenzione dei buoni pasto elettronici che è salito a 7 €.
Però, leggendo qua e là su internet, sembra che effettivamente qualcosa sia cambiato.
Probabilmente la cassiera al supermercato non obietterà che si possa pagare la spesa con più buoni pasto detratti dalla card e nemmeno all’Amministrazione regionale interesserà effettuare controlli sul suo corretto uso, anche perché è l’unica ad avere convenienza (fiscale) derivante dal suo utilizzo. La “fregatura” sarà solo ed esclusivamente per lo sfortunato dipendente regionale che incapperà nei controlli a campione da parte dell’Agenzia delle Entrate…..:(
meno male adesso speriamo che si inizi ad accreditare il 2015 dato che ancora non vediamo nulla!!! e siamo gia’ a giugno!!
primis la nostra amministrazione regionale deve imporre la fruibilita’ del buono pasto per l’importo di spesa totale e non al 50% o anche meno e devo dire che diversi esercenti che non sono strazzati e mortidifame alla cassa sono dei signori paghi 25 € di spesa e ne prendono 4 buoni da 7 e ti lasciano un buono di tre € da spendere sempre da loro………………
POI il dipendebnte per l’anno a venire deve scegliere di averli in busta contante o buoni elettronici……………..MASSICCOME CE’ U’ MANGIA MANGIA E L’IMPORTO DI GARA DICE TUTTO le cose vanno come vanno e come NOI ci mertiamo daltronde.
NON SAREBBE OPPORTUNO UN RITORNO AL VEKKIO METODO, OPPURE UN’ALTRA IDEA SENZA SPENDERE ” duemilioni di euro”. IN TUTTO QUESTO BEL CASINO, KI CI HA QUADAGNATO, SICURAMENTE MOLTI, TRANNE I “POVERI DEFICENTI E CREDULONI DEI DIPENDENTI. RITORNIAMO AL VEKKIO.
mario…..da quanto tempo lo affermo? siamo tutti in attesa che qualcuno venga in ns soccorso…nel caso andrebbe persino bene l’impugnativa della pseudofinanziaria da parte del consiglio dei ministri…o magari nell’intervento Divino!!! non sappiamo organizzarci ed anche qui aspettiamo (giustamente direi) che siano le sigle sindacali a farlo…azioni di protesta forti e decise…niente di niente.
Meglio così, allora.
Quindi, se ho ben capito, avremmo pure “guadagnato” qualcosa a livello fiscale?
Grazie per le precisazioni.
La colpa è nostra che glielo permettiamo. Di noi ne fanno quello che vogliono perché facciamo solo chiacchiere. Abbiamo il diritto di ribellarci veramente, ma non lo facciamo, quindi ci meritiamo questo……..!
Oltre alla non cumulabilità (massimo 7 euro di spesa alla volta), il vero “danno” è che non potrebbero più venire spesi in giorni diversi da quelli per cui vengono erogati.
Quindi scordiamoci di poterli utilizzare ad esempio il sabato per pagare parte della spesa al supermercato.
Di male in peggio…..:(
Sarebbe opportuna una richiesta ufficiale di chiarimenti, da parte del sindacato, alla Funzione Pubblica.
Quanto ci è costato l’appalto alla Daytronic?
Torniamo all’antica, il caro vecchio buono cartaceo
E se io rifiutassi? Non ne voglio sette né voglio cinque in busta e con le trattenute previdenziali……. con l’aria che tira………almeno
E adesso come si spenderanno? Ad uno ad uno? Dureranno una vita noi danneggiati e le aziende che erogano i ticket se la ridono
Ma che significa ? Sono soldi nostri …. Ma poi si comunica il 1 Luglio … Ma chi ha scritto questa pseudo circolare …. che informazione chiara … Complimenti