Caruso, presidente del tribunale di Bologna, “Chi vorrà spiegare la riforma ai ragazzi, dovrà dire che questa riforma è fondata sui valori ‘del clientelismo scientifico e organizzato’

Una lettera di Francesco Caruso, presidente della corte nel maxiprocesso Aemilia, accende lo scontro emiliano sulle Riforme: “Chi vorrà spiegare la riforma ai ragazzi, dovrà dire che questa riforma è fondata sui valori ‘del clientelismo scientifico e organizzato’, del voto di scambio, della corruzione e del trasformismo”. Replica l’ex vicepresidente della Camera: “Non vorrei essere un cittadino o un politico schierato per il Sì, che fosse costretto a sottoporsi al suo giudizio in tribunale”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir