Formazione. Trasferito chi ha denunciato?

La rotazione del personale dell’assessorato regionale Istruzione e Formazione professionale ha camuffato il trasferimento per punizione?

Sembrerebbe proprio così a giudicare dall’immobilismo che oggi regna negli uffici svuotati per effetto della ‘deportazione’ di tanti dipendenti decisa dal Governo della Regione. Una ‘deportazione che, a quanto pare, non avrebbe risparmiato anche i dipendenti che avrebbe scavato nel marcio del Ciapi di Palermo.

E sempre a proposito del Ciapi.

La vera proposta choc di Berlusconi. Se verrà eletto effettuerà un taglio del 3% alle retribuzioni dei dipendenti pubblici per far cassa

Più della restituzione dell’Imu, quella che sarebbe stata la vera proposta choc di Silvio Berlusconi è sfuggita al capo del Pdl – pronunciata quasi a mezza voce – all’inizio della settimana scorsa. Quando ha ipotizzato un taglio del 3% degli stipendi del pubblico impiego.

Nello Stato previsti 7.576 esuberi tra dirigenti e personale non dirigenziale

Si parte infatti con la valutazione sulle possibilità di pensionamento ordinario e sui possibili prepensionamenti, due vie d’uscita che hanno la priorità.

Si prosegue verificando percorsi di mobilità volontaria, là dove si presentano posti vacanti proprio per effetto delle nuove piante organiche.

Successivamente, si considera il part-time.
L’ultima a scattare, quando tutti gli altri tentativi sono stati espletati, è la messa in disponibilità che dura due anni, dà diritto all’80% della retribuzione fissa (escluse quindi le indennità) e si conclude con il licenziamento o con la pensione se nel frattempo saranno stati raggiunti i requisiti.

Un libero professionista, utente esterno, parla degli effetti della rotazione negli uffici dell’assessorato Ambiente e Territorio

Lo ha detto il sindacato (Cobas e Sadirs) che queste rotazioni senza criterio, finalizzate solo ad accrescere il consenso elettorale, avrebbero portato alla paralisi ed è stato accusato (basta leggere i commenti nei diversi articoli pubblicati sui giornali on line) di volere tutelare e proteggere i fannulloni e le situazioni consolidate di potere.

Oggi un libero professionista, utente esterno, ha constatato di persona lo sfascio tracciando un quadro impietoso della situazione attuale degli uffici dell’assessorato Ambiente e Territorio.

La lettera dell’ingegnere racconta a Livesicilia la propria odissea negli uffici dell’assessorato Ambiente e Territorio dopo le rotazioni imposte dal governo Crocetta.

Purtroppo mi giungono analoghe notizie dal Dipartimento dell’Istruzione e Formazione e dal Turismo.

Sulle rotazioni ora i dipartimenti convocano?

La presentazione del ricorso per condotta antisindacale produce già un primo effetto.

Il Dipartimento Regionale degli interventi strutturali per l’Agricoltura ha convocato i sindacati per il 27/02/2013 per stabilire i criteri e le modalità di rotazione del comparto non dirigenziale per l’applicazione del “Codice Vigna”.

Ecco cosa prevede il Codice Vigna:

Art. 14
Rotazione Periodica

Le pubbliche amministrazioni della Regione Siciliana emanano disposizioni per regolamentare la rotazione periodica del personale, con particolare riguardo a quello che svolge le proprie mansioni nei settori più esposti al rischio di infiltrazioni di tipo mafioso, tra i quali, la gestione di risorse umane, immobiliari e mobiliari, di pratiche concernenti interventi abitativi, l’edilizia, l’urbanistica e gli appalti. Il personale che viene destinato a nuove mansioni deve possedere la professionalità richiesta dal nuovo incarico, conseguita, se del caso, mediante una preliminare frequentazione di uno specifico corso di formazione.

In realtà trasferimenti finora attuati poco hanno a che vedere con la rotazione prescritta dal Codice Vigna, dal momento che non si è prestata alcuna attenzione alle professionalità richieste dal nuovo incarico, inoltre, nella maggior parte dei casi, si è trattato  di trasferimenti di dipendenti che, per la qualifica rivestita, non hanno avuto alcun ruolo di responsabilità all’interno dei Dipartimenti ad oggi interessati dalle rotazioni.

Sui ricorsi di Cobas e Sadirs per condotta antisindacale interviene l’assessore alla Funzione Pubblica Patrizia Valenti

Il comportamento antisindacale esiste quando non si rispettano le regoleIo credo – dice la Valenti – che nei primi provvedimenti si sia creato un involontario corto circuito. Per evitare questo scontro è sufficiente rendere noti i criteri con i quali si svolgono le rotazioni”.

Caro assessore, un paio di domande.

Secondo lei, finora, le regole sono state rispettate?

Secondo lei è sufficiente rendere noti i criteri con cui si svolgono le rotazioni essendo preclusa la possibilità per i sindacati di chiedere la concertazione prevista dal vigente contratto?

Lo chiama involontario corto circuito la spettacolarizzazione delle rotazioni avviate dopo roboanti conferenze stampa?

Apprezziamo la sua azione “calmierante” ma non possiamo coprire il sole con una rete.

Altro giro, altra corsa. Oggi tocca alle Attività Produttive. A stretto giro c’è l’Energia

14 dirigenti e 23 dipendenti del comparto messi a disposizione della Funzione Pubblica dal Dipartimento delle Attività Produttive “nell’ottica di partecipare fattivamente al processo di rotazione del personale regionale da cui necessariamente discenderà un rinnovato impulso motivazionale e un generale miglioramento della funzionalità globale……”.