La manovra appena approvata dal Consiglio dei ministri prevede ulteriori tagli per la Sicilia. L’assessore all’Economia Gaetano Armao, dopo l’incontro tra governo e regioni, ha fatto i conti. E sono molto pesanti: “Il decreto prevede una riduzione del patto di stabilità di ulteriori 250 milioni di euro nel 2013, quindi significa che potremmo spendere per spese correnti solo 4,8 miliardi di euro – dice – una cifra molto più bassa rispetto a quella dello scorso anno, che ci ha consentito di spendere 6,7 miliardi.