Concorsi. Giochi proibiti sulla pelle di 200 mila siciliani

Tratto da Buttanissima Sicilia

di Costantino Muscarà

Non può trattarsi di una semplice svista. Quanto è successo per il concorso dei Centri per l’Impiego, con l’annullamento della ‘riserva’ per i dipendenti regionali che tentavano uno scatto di carriera, è una cattiva pubblicità, l’ennesima, per questa Regione disastrata. Solo su insistenza del Cobas/Codir, e a oltre venti giorni dalla pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale (una settimana prima della chiusura), si è deciso di sbaraccare tutto. Modificare il bando. Prorogare i termini fino al 25 febbraio. Confezionare una fregatura per i cosiddetti interni, che sono stati esclusi pur avendo pagato (alcuni) le spese di partecipazione. I sindacati promettono battaglia e il finale di questa storia è tutto da scrivere. “Se non ci fosse un bando anche per il personale interno – minaccia il sindacato – scatterebbero azioni legali e la mobilitazione dei lavoratori contro quello che sarebbe uno scippo perpetrato nei confronti dei lavoratori”……continua a leggere

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir