Covid. Il governatore della Campania, De Luca, attacca il governo: ‘Misure demenziali, Italia presa in giro. Ci si è rassegnati al fatto che dobbiamo contagiarci tutti’

“Devo constatare con grande amarezza – dice De Luca – che l’Italia ha perduto tre mesi di tempo senza fare niente. Abbiamo bruciato una condizione di relativo vantaggio rispetto agli altri paesi europei. Ci siamo autoesaltati e autoconsolati. Abbiamo perso mesi preziosi, seguendo la linea delle mezze misure e assumendo tempi lunghissimi di decisioni”. È il duro attacco del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al governo. Parlando delle misure assunte“Si introduce l’obbligo di green pass per barbieri, parrucchieri, estetiste. E chi deve fare i controlli? Il barbiere? Il livello di demenzialità di queste misure è al di là di ogni immaginazione”. Il discorso non cambia per il tema quarantene del quale, secondo De Luca, “non si capisce niente”. “Sono misure assolutamente ingestibilisi è accettato il dato di fatto che anche i positivi possono circolare““La situazione di fatto – prosegue – è come se in Italia avessimo avuto un crollo politico psicologico. Come se di fronte alla valanga di nuovi contagi ci si fosse rassegnati al fatto che il contagio ce lo dobbiamo prendere tutti“.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir