Crocetta troppo impegnato nella sua demagogica “caccia al regionale” non spende una parola sulla discriminazione nord-sud degli studenti universitari sulle borse di studio

Studenti sul piede di guerra per le nuove norme promosse dal governo nazionale in tema di borse di studio. “Sono previste delle inaccettabili “gabbie salariali” per il requisito del reddito massimo di accesso ai benefici”.

“20mila euro al nord, 17mila euro al centro e 14mila euro al sud, creando così una palese discriminazione nei confronti dei giovani e delle università meridionali che porterà anche a una fuga dei giovani del sud verso le università del nord (dove sarà possibile accedere ai benefici con un reddito familiare più alto)”.

In serata poi arriva la mediazione del Ministro Profumo.

Due i correttivi principali: le nuove regole partiranno dall’anno accademico 2014/2015; scompaiono le tre fasce di reddito. La soglia Isee sarà per tutti di 18.250.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir