“Ora inizia la fase più difficile. Pertanto, entro sei mesi la specificità siciliana dovrà trovare espressione in soluzioni innovative e originali, sulla base di un progetto di stabilizzazione e impiego produttivo che sia fattibile e credibile agli occhi di Roma”. Per questo, per la Cisl, è urgente consolidare il confronto tra sindacato e governo Crocetta”. Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia e Gigi Caracausi, numero uno regionale della Funzione pubblica del sindacato, commentano così la decisione del governo Letta di prorogare al 31 dicembre il contratto degli oltre 20 mila precari siciliani.