Dal turpiloquio di Battiato al (finto?) bigottismo di Crocetta

Che una persona di cultura come Battiato abbia avuto una clamorosa caduta di stile è assolutamente innegabile. Avrebbe potuto tranquillamente esprimere lo stesso concetto usando termini meno rozzi e non avrebbe, certamente, offeso la dignità delle tante donne oneste che hanno occupato un posto in parlamento.

Le parole usate da Battiato saranno state e sono state senz’altro pesanti, ma non possiamo assolutamente dimenticare la “prostituzione politica” che, in questi ultimi anni, ha avuto il suo apice con la compravendita di deputati e senatori.

Allo stesso modo non possiamo, certamente, dimenticare come è iniziata la carriera di certe parlamentari passate dai “festini” alla politica.

Battiato si riferiva sicuramente a questo sistema.

Come dice qualcuno le troie e i puttanieri nel nostro Parlamento ci sono stati, e pure senza preoccuparsi di non dare nell’occhio.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir