Dimezzati i permessi sindacali. Firmato l’accordo

Taglio dei permessi sindacali
Giornale di Sicilia del 30 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars clicca sopra l’immagine

Dal prossimo primo gennaio i permessi sindacali alla Regione siciliana saranno dimezzati e caleranno da poco più di 18 mila a 9 mila. I sindacalisti in aspettativa retribuita invece passeranno invece da 24 a 18. Il risultato è frutto dell’accordo tra governo e sindacati raggiunto ieri all’Aran.

La proposta del governo non è stata però firmata da tutti i sindacati che sulla scelta si sono spaccati: il via libera al taglio è arrivato dai Cobas Codir, dalla Cisl, dal Sadirs e dal Dirsi. Non hanno firmato l’accordo Cgil e Uil, Siad a Ugl. La spaccatura è legata soprattutto alla richiesta da parte di Cgil e Uil di inserire nell’accordo una richiesta perentoria di scegliere le Rsu, le rappresentanze sindacali unitarie, alla Regione.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Dimezzati i permessi sindacali. Firmato l’accordo”

  1. ovviamente la mia critica era rivolta non ad un sindacato specifico ma in generale, io sono contro la delegittimazione del sindacato per me importantissimo, la parte politica quando si tratta di permessi sindacali e alla fine troppo disponibile ad un accordo forse per ingraziarsi i sindacati per i tagli feroci fatti sui permessi retribuiti al personale del comparto o sulla decurtazione per la malattia anche in caso di ricovero ospedaliero (una aberrazione a mio parere) ritengo che se il sindacato ha le risorse per mantenere in aspettativa i propri dirigenti sindacali lo faccia non avallando così i sospetti di “Ammuina” che sicuramente non c’è stata, facendo si che questi politici di strapazzo si assumano le loro responsabilità è vengano giudicati spero severamente al momento del voto.

  2. @Fenicottero
    Il dimezzamento è onorevole?
    Certo se il fine è togliere di mezzo completamente i sindacati autonomi (i confederali hanno risorse e contributi statali sufficienti per potere mantenere in permesso o in aspettativa i propri sindacalisti), potevano fare di meglio.

  3. chissà perchè quando si tratta di ridurre i permessi sindacali alla fine si trova l’accordo, onorevole per i sindacati, quando invece si tratta di ridurre i permessi i benefit quei pochi rimasti ai dipendenti regionali, alla fine l’accordo è sempre sfavorevole, si arriva alla versione peggiorativa dell’accordo, ma non è che i sindacati barattano i loro previlegi con i presunti previlegi degli altri? a pensar male a volte ci si azzecca……..

  4. Penso che alla fine sia un buon compromesso. Adesso, dopo un 2015 nefasto, dobbiamo concentrare il nostro sforzo per ottenere in tempi brevi il rinnovo del contratto e la progressione economica.

  5. Ben fatto. Ora senza demagogia e senza perdere tempo i 90 dell Ars si riducano le loro indennità

  6. @Luca
    Per i tagli all’Ars aspetta e spera.
    In ogni caso, se in questa legislatura non dovessero riuscire a dimezzare le loro indennità per via del gravoso lavoro che li vede impegnati quotidianamente, rivotiamoli, Sicuramente “senza perdere tempo” ridurranno i loro benefici alla prossima.

I commenti sono chiusi.