“E’ un paradosso che un assessore regionale guadagni meno del suo capo di gabinetto, meno di un deputato e, in certi casi, perfino di un commesso.
Eppure è così”. Lo sostiene l’assessore al Lavoro della Regione siciliana, Ester Bonafede.
“Caro” assessore, intanto andrebbe specificato che il commesso cui ti riferisci tu è quello dell’Ars e non quello del tuo assessorato che arriva appena a 1.000 euro al mese.
In secondo luogo, con l’entrata in vigore del Dlgs 33/2013 sulla trasparenza, tutte le amministrazioni pubbliche compresi gli enti pubblici vigilati, e quelli sui quali le Pa hanno potere di indirizzo e di controllo e le società partecipate devono pubblicare sul proprio sito la situazione reddituale e patrimoniale degli amministratori e dei congiunti che acconsentano alla trasparenza.
Potrei anche sbagliarmi. Ma cercando all’interno delle pagine e sotto pagine del sito ufficiale della regione siciliana e dell’Ars, non mi pare di avere trovato alcuna traccia dei compensi percepiti da presidente, assessori e deputati vari.
Sarebbe una bella “operazione trasparenza” permettere ai cittadini di effettuare una verifica e giudicare se effettivamente un assessore o un presidente della regione guadagnano meno di un commesso (dell’Ars).
- Repubblica – L’assessore si lamenta “Guadagno solo 5.440 euro”