Famp 2011 – I sindacati sottoscrivono un accordo sub iudice (condizionato)

Siamo sicuri che da domani, negli uffici regionali, inizierà il tam tam dei “responsabili” (Scilipoti docet) che sbandiereranno ai lavoratori lo sblocco delle risorse Famp e delle successive contrattazioni grazie alla loro responsabilità.

Sbandiereranno anche che grazie a loro i lavoratori avranno l’anticipo del 90% della quota piano di lavoro (90% del 70%).

Falso!

L’accordo è subordinato all’accoglimento (l’Aran si è dichiarata incompetente…), da parte dell’assessore Chinnici, della richiesta di anticipazione della quota piano di lavoro e il si non è assolutamente scontato.

Ci rendiamo conto (siamo anche noi nella stessa barca) del grave momento di crisi che stanno attraversando tutte le famiglie. Ma perché accontentarci ora delle solite quattro lenticchie elargite a fine anno (tra accantonamenti vari e valutazioni finali ormai il famp si è ridotto proprio a questo) quando avremmo potuto accantonare le risorse da aggiungere al rinnovo contrattuale che si prevede molto povero?

Sia ben chiara una cosa: se anche i “responsabili” non avessero firmato, non vi sarebbe stato alcun pericolo né per indennità, né per straordinario effettuato e neppure per i piani di lavoro: come si dice, “erano piccioli sarbati”. Si sarebbe trattato solo di tirare la trattativa per portarsi a casa un risultato non mortificante. Del resto quando nel mese di luglio tutti i sindacati, accorgendosi che mancavano circa 8 milioni di economie, si sono impuntati, sono saltati fuori non 8 ma circa 12 milioni di economie.

In estrema sintesi il Cobas/Codir non ha sottoscritto l’accordo:

  1. per il mancato accoglimento della richiesta di accantonamento di 20 milioni per aumenti contrattuali (sotto forma di progressioni) e vicedirigenza;

  2. per gli accantonamenti di somme addirittura superiori alle richieste dei dirigenti generali per favorire l’inserimento, in corsa, di qualche “amico”, il tutto a spese di tutti i lavoratori.

Dopo il pericolo scampato che le risorse famp finissero nel tritacarne della sanità siciliana dobbiamo fare in modo di metterci in tasca una quota rilevante di questo inutile fondo.

Scarica il volantino sul sito www.codir.it

Scarica l’accordo clicca QUI

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir