La Finanziaria esce quasi dimezzata dal primo round in commissione Bilancio.
Il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha tolto dal testo 30 dei 69 articoli approvati dalla giunta.
Cancellate le riforme delle Opere Pie, delle Stazioni appaltanti e degli Istituti autonomi case popolari, con i relativi tagli ai finanziamenti.
Non c’è più nemmeno il taglio degli stipendi a sindaci e consiglieri comunali.
Dal punto di vista formale, secondo Ardizzone e il presidente della commissione Nino Dina, si tratta di «norme di natura eterogenea, estranee all’oggetto della Finanziaria, di natura localistica o microsettoriale».