Giro di vite verso i «furbetti della 104» anche in Sicilia

Giornale di Sicilia del 1 settembre 2017

Una prima stretta sui benefici della Legge 104 per cominciare a fermarne gli abusi. La chiedono il ministero della Funzione Pubblica e l’Aran, l’agenzia che rappresenta la pubblica amministrazione nella contrattazione collettiva. E anche in Sicilia, dopo gli impegni e gli appelli dell’assessore regionale alla Funzione Pubblica, Luisa Lantieri, potrebbe concretizzarsi così il giro di vite. Si parla tra l’altro di un obbligo per i dipendenti pubblici che usufruiscono dei permessi della legge 104, o di quelli sulla donazione di sangue, di comunicare le assenze «con un preavviso di 3 giorni», per «garantire la funzionalità degli uffici e la migliore organizzazione dell’attività amministrativa». Lo propone l’Aran ai sindacati per il rinnovo del contratto degli statali.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Giro di vite verso i «furbetti della 104» anche in Sicilia”

  1. POI SI PARLA SEMPRE DI ASSENTEISMO VISITE FISCALI LG.104.MA PER I RINNOVO CONTRATTI?NON SE NE PARLA PIU?

  2. MA CHE SONO FERIE?COME SI FA’ A PREVENIRE UN PROBLEMA CON L’AMMALATO.
    CI COMPRIAMO UNA SFERA MAGICA PER IL FUTURO.

  3. MA SIAMO MATTI? MA SE I TRE GIORNI DI MERCOLEDI’ L’ANNO LEVATO.BOHH
    MANCIANU E SU SCORDANU.

  4. Tre giorni in anticipo, x chi può prevedere , ma chi ha la 104 x il figlio con grave patologia come si può prevedere il bisogno in anticipo? Al solito x gli abusi di chi magari non ne avrebbe avuto diritto, ci va in mezzo chi con tre giorni deve aggiungere anche le ferie

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