I dipendenti da collocare in esubero devono essere scelti con criteri oggettivi e predeterminati

I dipendenti e i dirigenti pubblici da collocare in esubero devono essere scelti sulla base di criteri oggettivi e predeterminati che le singole amministrazioni si devono dare, così da evitare ogni forma di arbitrarietà. È questo il principio affermato dal giudice del lavoro di Padova nell’ordinanza 2685/2012 dello scorso 30 novembre.

Mi sembra che ci siano parecchie similitudini con la messa a disposizione della Funzione Pubblica di un certo numero di dipendenti e dirigenti da parte di alcuni Dirigenti Generali.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir