Il costo del riscatto della laurea te lo dice l’Inps. Simulazione di calcolo degli oneri sul sito dell’Istituto aggiornata con le ultime novità. Simulatore del calcolo esteso alla gestione pubblica

Tratto da http://www.sivempveneto.it

Il costo del riscatto della laurea te lo dice l’Inps. Simulazione di calcolo degli oneri sul sito dell’Istituto aggiornata con le ultime novità

Il costo del riscatto della laurea? Te lo dice l’Inps, in base alle diverse opzioni, inclusa la «soft» di ultima previsione (dl n. 4/2019, convertito dalla legge n. 29/2019). L’istituto di previdenza, infatti, ha aggiornato il servizio attivo sul proprio sito internet per la simulazione dell’onere di riscatto, con due novità: estensione funzionalità ai dipendenti pubblici; inserimento del nuovo criterio di calcolo. Ad annunciarlo è lo stesso Inps nel messaggio n. 1609/2019.

Il riscatto degli studi. La novità interessa la simulazione del calcolo degli oneri di riscatto dei periodi di corsi di studio universitario, raggiungibile dal sito istituzionale dell’Inps (www.inps.gov.it), mediante Pin dispositivo, della carta nazionale dei servizi (Cns) o Spid (sistema pubblico identità digitale). L’Inps precisa che si tratta di una «simulazione», avente cioè mera valenza orientativa e che potrebbe anche discostarsi dall’effettivo onere, comunicato con apposito provvedimento soltanto a seguito di presentazione della domanda di riscatto.

Le implementazioni. La nuova versione è stata implementata estendendo l’utilizzo agli iscritti alle casse della gestione pubblica, mentre finora era riservata a soli soggetti iscritti alla gestione privata e limitatamente a periodi collocati interamente nel sistema contributivo. Solo per gli iscritti al fondo pensione lavoratori dipendenti, nonché alle gestioni speciali artigiani, commercianti, coltivatori diretti e coloni e mezzadri, inoltre, la simulazione è stata aggiornata per calcolare gli oneri anche di periodi collocati nei sistemi retributivo e misto. In secondo luogo, la simulazione è stata implementata per effettuare il calcolo dell’onere anche in base al nuovo criterio introdotto dal citato dl n. 4/2019 e che prevede, per le domande presentate dal 29 gennaio 2019 e in relazione a periodi che collocano esclusivamente nel sistema di calcolo contributivo, un calcolo basato sul minimale imponibile annuo contributivo dei commercianti Inps (pari a 15.878 euro nell’anno 2019), anziché sulla retribuzione o compenso o reddito del soggetto richiedente. L’Inps ricorda, infine, che onere di riscatto è determinato in base alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o contributivo a seconda della collocazione temporale dei periodi oggetto di riscatto.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir