Il Governo Musumeci è alla frutta e se la prende con i dipendenti regionali ‘criminali’… (fonte: I Nuovi Vespri)

In genere queste accuse non si formulano con le chiacchiere, ma negli uffici delle Procure. Indicando i nomi e i cognomi dei “criminali”, non certo sparando nel mucchio! Invece il presidente della Regione se la prende con dipendenti regionali “criminali” che ostacolerebbero l’azione amministrativa. La verità è che la situazione finanziaria della Regione è tragica e né lui, né i suoi assessori e collaboratori sanno cosa fare.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Il Governo Musumeci è alla frutta e se la prende con i dipendenti regionali ‘criminali’… (fonte: I Nuovi Vespri)”

  1. Gira la ruota ma la sostanza è sempre la stessa….
    Ma che ci si aspetta dai nostri governanti???
    Ho scritto in passato, che il presidente attuale è nè più nè meno uguale a quello precedente………
    Speriamo che facciano una legge per andare in pensione subito così li mandiamo a quel paese, tanto non vale la pena nulla in questa amministrazione così come l’hanno ridotta….

  2. Invece di sparare nel mucchio perche’ non si interviene sulle specifiche qulalifiche e competenze? architetti alla guida di servizi amministrativi, agronomi a capo di dipartimenti tecnici, istruttori messi a calcolare la pensione ed a predisporre decreti.-

  3. Invece di sparare nel mucchio perche’ non si interviene sulle specifiche qulalifiche e competenze? architetti alla guida di servizi amministrativi, agronomi a capo di dipartimenti tecnici, istruttori messi a calcolare la pensione ed a predisporre decreti.-

  4. Sulla nota dell’ing barraco il dirigente del servizio avrà raggiunto il risultato previsto dal contratto e sarà pagato?

  5. MUSUMECI: “VI SONO DEI CRIMINALI TRA I DIPENDENTI”.Addirittura criminali! OMISSIONE PROVVEDIMENTI? Se ci sono dipendenti che non emettono i provvedimenti che vengono richiesti è un grave atto, ma non li chiamerei “criminali”. Il governo e la giunta deve verificare se si rispettano i tempi di emissione dei provvedimenti e se vi sono dei NI o delle NON RISPOSTE deve farsi sentire, prima di dar voce agli avvocati e alla magistratura.Se alla mia richiesta di pensionamento ( con altre 43 domande) con il comma 3 dell’art.22 della legge n.8 del 2018 presentata il 17.5.18 e senza un provvedimento della Funzione pubblica, cosa può dire Musumeci?Su queste richieste sono di già arrivate al Servizio 3 della Funzione pubblica due diffide da due avvocati di due colleghi dei 44 e nessun esito è sortito.Ma mai li chiamerei “criminali” per questo comportamento di tenere le domande nel “congelatore”. Vediamo se Musumeci ( partiamo da questo) solleciterà il Servizio 3 e il Dirigente generale della Funzione pubblica per queste 14+ 44 richieste di pensionamento di fare emettere i provvedimenti per mandarli in pensione? Di queste domande nel “congelatore” da oltre 4 mesi ( per legge e per regolamento interno alla Funzione pubblica devono essere evase entro 60 giorni).Di tutto sono di già informati l’Assessore regionale all’ Economia e l’ Assessora regionale alla Funzione pubblica. Se vi sono dipendenti che prendono tangenti o sono in conflitto d’interessi vanno scoperti e denunciati. A Musumeci il da farsi senza sparare nel mucchio, che porta solo danni alla Sicilia. Gaspare Barraco (ing) Marsala.

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