Al momento tagli e adeguamenti al contratto degli statali rimangono e con le finestre per la fuoriuscita, da qui al 2020, potranno andarsene in 2400 fra dirigenti e funzionari.
Il testo prevede tutte le norme che tagliano privilegi ai regionali e riformano le pensioni. È il cuore della manovra. Che punta su un allineamento delle future pensioni agli standard economici nazionali dal 2016. Il taglio corrisponde al 20% e riguarda 7.500 dipendenti che negli anni hanno mantenuto una quota della pensione da calcolare col più vantaggioso metodo retributivo (basato sull’ultima busta paga e non sui reali contributi versati).
La Regione Sicilia non è una regione a statuto speciale? Allora perche chi il Parlamento Siciliano pemette a Renzi e Company di entrare a gamba tesa? Forse perche i tagli non se li fanno ne i Parlamentari Nazionali né il Parlamento Siciliano. D’altronde la storia ci insegna che le Associazioni Mafiose in quanto tali si sono sempre arricchite sulla pelle della povera gente.
Non è questo il punto, si va verso l’equità ed io non disconosco niente, il metodo che il governo regionale intende adottare al riguardo non condivido. Semplicemente ponevo risalto al fatto che l’assessore al bilancio di una regione a statuto speciale ignora o finge di ignorare in modo propagandistico norme statali vecchie di decenni semplicemente ed onestamente recepite dai Politici dell’epoca che si può dire quel che si vuole, erano politici con i loro pregi e i loro difetti. Questi mi sembrano gli ultimi della scaletta citata da Sciascia nel “giorno della civetta.
vorresti richiamare norme dello stao per non farti togliere l’indennità per poi disconoscere norme dello stato per il regime pensionistico??
Se vuoi l’equiparazione….devi accettarla al 100%
Ma con l’Aran non si concluderà nulla per cui le norme di tagli che sono rimaste nel decredto verranno approvate. E’ tutta una finta passeranno le norme dei permessi di vario genere che non comporteranno una spesa diretta il resto via.
Leggo su questo articolo che Baccei dichiara di equiparare i regionali agli statali. Sulla questione indennità pensionabile dei ruoli tecnici del Corpo Forestale, dichiara solo fesserie. Tale indennità è corrisposta in analogia a quella tutt’oggi percepita dai dipendenti del ruolo tecnico del Corpo Forestale dello Stato. La norma regionale che assegna tale indennità a detto personale non fa altro che recepire una norma di legge applicata in tutto il territorio nazionale. A questo punto la malafede è evidente, così come l’accanimento. Quanta demagogia nelle parole di questo ragioniericchio. Conclusione! Ho non lo hanno informato; Ho è un perfetto bugiardo!