Intervista a Luisa Lantieri. Dopo la finanziaria, riqualificazione delle fasce basse e rinnovo dei contratti. La legge 104 é nazionale, non si può interpretare

Giornale di Sicilia del 18 aprile 2017. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

«Ci sono troppi ostacoli nel trasferimento dei dipendenti regionali. Molti si trovano negli uffici periferici e vanno oltre il limite dei 50 chilometri fissato dalla legge. Bisogna trovare soluzioni alternative riqualificando i dipendenti delle fasce più basse. Dopo l’approvazione della Finanziaria avvierò la contrattazione per il rinnovo dei contratti e troveremo delle soluzioni coi sindacati». Lo afferma l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Luisa Lantieri.

Relativamente alla legge 104 dichiara: la legge 104 é nazionale, non è che si può interpretare. Non c’era bisogno di pareri.


Breve commento

Annunci che sanno avvio della campagna elettorale ….? ?

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

3 Risposte a “Intervista a Luisa Lantieri. Dopo la finanziaria, riqualificazione delle fasce basse e rinnovo dei contratti. La legge 104 é nazionale, non si può interpretare”

  1. @Romeo
    Infatti. Se non dà disposizioni al proprio DG relativamente al ritiro della circolare perché dovrebbe attuare quello che dichiara nell’intervista?

  2. Ma se l’Assessore Lantieri è davvero convinta di quel che dice, perché non da disposizioni al suo DG di ritirare la circolare sui permessi ex L.104?

  3. Si continua a parlare di 104 ogni giorno, se considerarla oraria o no, ma nessuno mette alcuna attenzione se il disabile ne abbia veramente un vantaggio .
    Chi controlla che Il dipendente durante le ore di permesso si trova veramente ad assistere il disabile?
    Esistono anche i furbetti della 104, a discapito di chi per cavilli burocratici, o per qualche punto percentuale in meno , per la malattia del proprio congiunto non puo’ ottenerla.
    Si parla solo di diritti ma non si parla dei doveri.

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