L’on Lantieri trova 98 milioni di euro per la proroga dei precari.

Nella caccia al tesoro organizzata all’Ars ha vinto l’on. Lantieri.

Evidentemente la Lantieri ha cercato meglio dell’on. Dina che avrà dimenticato di aprire qualche cassetto, proprio quello in cui erano custoditi i 98 milioni.

“Abbiamo trovato i 98 milioni di euro che servivano per la proroga dei contratti di lavoro al personale precario in forza alla regione e negli enti locali. Oggi in commissione Lavoro abbiamo esitato il ddl 480 che prevedere la prosecuzione dei rapporti di lavoro fino al 31 dicembre di quest’anno. Siamo impegnati comunque nell’elaborazione di un ddl che, in accordo con lo Stato, possa delineare il percorso di piena stabilizzazione per questi lavoratori. Intanto abbiamo dato certezze ad una platea di soggetti che sostengono, con la loro prestazione, la macchina burocratica pubblica in Sicilia”. Lo afferma Luisa Lantieri, deputato regionale di Grande Sud all’Assemblea regionale siciliana.

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Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

5 Risposte a “L’on Lantieri trova 98 milioni di euro per la proroga dei precari.”

  1. Caro Romeo,
    mi dispiace contraddirti. Mi sono informato. La Lantieri ha un contratto in categoria D, ma a tempo determinato.

  2. Il suo contratto scadeva il 31luglio così anche lei può sperare….. a casa dovete andare tutti…..

  3. Brava la Lantieri, con una fava hai preso due piccioni…. È. Ah aha ahahahah

  4. Poiché come sapere anche lei è una precaria della Regione Siciliana in servizio presso L’ispettorato del Lavoro di Enna come ispettore del lavoro in fascia di appartenenza “D 2” ahahahah povera Sicilia…qui cambia tutto per non cambiare niente, ovviamente al momento L’On. è in aspettativa ed io pagooooo

  5. La Lantieri di precariato se ne intende, avendone fatto parte fino a pochi anni fa.
    E anzi è una super-esperta, essendo riuscita, grazie ad una sentenza favorevole che ha del miracoloso, a farsi stabilizzare nei ruoli regionali, forse unico caso in Sicilia, come funzionario di qualifica D, a differenza dei suoi ex colleghi articolisti transitati tutti in A e in B.
    Quando poi è stata eletta all’ARS ho capito il motivo….

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