L’ordine illegittimo va eseguito

Il Sole 24 Ore del 20 aprile 2018

II dipendente pubblico non può rifiutarsi, di regola, di eseguire un ordine di servizio illegittimo invocando una eccezione di inadempimento del datore di lavoro. Con la sentenza 9736/2018 depositata ieri, la Corte di cassazione si esprime in modo netto sull’estensione alla pubblica amministrazione del principio che la giurisprudenza ha elaborato con riferimento ai rapporti di lavoro privato. Quindi, anche, per i dipendenti pubblici vige il limite per cui, a fronte di ordini di servizio o direttive che possono determinare pregiudizio ai diritti del lavoratore, quali l’assegnazione di mansioni dequalificanti, la facoltà di rifiutare l’adempimento della prestazione richiesta si produce unicamente nel caso in cui l’inadempimento del datore di lavoro sia totale. In ogni altro caso,così come per i rapporti di lavoro privato, i pubblici dipendenti che ricevano disposizioni di servizio foriere di arrecare pregiudizio alla loro professionalità o ad altro diritto riconnesso al contratto di lavoro sono comunque tenuti ad adempiere all’ordine ricevuto. Aggiunge la Cassazione che resta salvo il diritto per i lavoratori del pubblico impiego, non diversamente da quanto avviene per quelli del settore privato, di richiedere l’intervento del giudice del lavoro, anche invia d’urgenza, affinché venga rilevato il carattere illecito delle direttive datoriali e disposta la rimozione dei loro effetti.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

16 Risposte a “L’ordine illegittimo va eseguito”

  1. @Leone e Salvatore Bono
    A proposito dell’approvazione dell’art. 28 comma 8. Meglio attendere che esca la formulazione definitiva dell’articolo

  2. L’art.28 è stato approvato ma non sappiamo se è passato il comma con il TFR, se qualcuno sa lo faccia sapere

  3. Benedetto era retorica per me, ma siccome in tanti sono con idee confuse, hai fatto bene a chiarire.Ciaooo

  4. Approvato l’articolo 28 comma 8 (TFS). Benedetto spiegaci di preciso di cosa si tratta, tempi di erogazione.

  5. @Gaspare Barraco
    Pensavo che fosse una domanda retorica.
    1) Datore di lavoro è il DG di ciascun dipartimento
    2) I dirigenti lavorano per obiettivi

  6. Caro Benedetto ai miei due quesiti puoi dare una risposta?Ciao

  7. Dott. Mineo come sempre è stato squisito per la cortese e sollecita risposta, incrociamo le dita.

  8. @Paolo 65
    La problematica del trattamento di fine servizio è inserita nell’28 al comma 8 della bozza della finanziaria:
    “8. Il trattamento di fine servizio o di fine rapporto dei dipendenti collocati in quiescenza ai sensi del presente articolo è corrisposto con le modalità e i tempi previsti dai commi 484 e 485 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147.”.
    5. Le disposizioni di cui al comma 8 dell’articolo 13 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 trovano applicazione anche in favore dei soggetti posti in quiescenza a far data dall’entrata in vigore della legge regionale n. 9/2015.

    Siccome abbiamo visto che le norme entrano ed escono con la rapidità della luce, stavo aspettando l’approvazione definitiva prima di dare notizie.

  9. Dott. Mineo , approfittando della domanda del collega Salvatore atteso che non vedo alcuna traccia delll’articolo, emendamento o qualunque altra cosa, afferente il T.F.R. dei prepensionati, conoscendo la sua cortesia puo’ dare qualche notizia. E’ fuori tema del’articolo ma non sappiamo come comunicare, nella considerazione che i Cobas, mio sindacato non risponde ad alcun e.mail grazie.

  10. Ok, la notizia l’ho letta sul giornale di Sicilia di Martedì scorso dove Dario Matranga del Codir esprimeva soddisfazione per l’iniziativa del Governo di inserire la norma nella finanziaria in corso di approvazione all’ars. Se approvata, dovrebbero liquidarci il TFS secondo la normativa Statale.

  11. salvatore -ho posto la stessa domanda al sindacato, nonche all’incaricato nostro collega , che cura le istanze relative a noi pensionati.
    Aspetto notizie.

  12. Paolo 65 sai qualcosa sull’articolo, che riguarda noi prepensionati TFS., inserito nella finanziaria in fase di approvazione all’ars.

  13. Ai dirigenti ordini di servizio o disposizioni di servizio? Io lo so, voglio sentire voi.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

  14. Una cosa è ordinare lavori anche dequalificanti, per richiesta di manzioni inferiori che possono mirare ad arrecare pregiudizio alla professionalita’.
    Altro è rifiutarsi di eseguire una prestazione illegittima.
    Nela mia ignoranza “illegittima “significa contro legge, quindi un dipendente dovrebbe eseguire un ordine pur se viola le leggi dello stato e/o regione.
    C’e’ qualcosa che non torna.
    Forse il vocabolo è improprio?

  15. Una domanda sorge spontanea: per i vari dipendenti, di varie qualifiche, della Regione Siciliana chi è il datore di lavoro nei vari assessorati? Io lo so, ma aspetto una vostra risposta. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

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