I lavoratori dovranno indebitarsi per garantirsi l’uscita anticipata.
Il governo, infatti, non intende modificare la Fornero, ma vuole introdurre la «flessibilità in uscita» facendola pagare ai lavoratori attraverso un nuovo pacchetto di strumenti finanziari, coinvolgendo banche e assicurazioni che, sicuramente, saranno i beneficiari di tutta l’operazione.
Nell’Ape – questo l’esotico acronimo scelto dal governo – non sarebbe prevista una penalizzazione ai danni dell’assegno, ma rate fino a 20 anni che il lavoratore dovrà versare con gli interessi le somme anticipate da banche e assicurazioni.
- Il Manifesto – Venti anni di rate per andare in pensione anticipata
- Corriere della Sera – Pensioni anticipate, taglio fino al 15% Prestito da restituire in 20 anni
Egr dr. ma se si va in pensione a 63 anni, mi dice come si fa a rimborsare in 20 anni??Magari poi pagheranno gli eredi???
saluti
Nel Pubblico impiego una riforma che possa avere successo per fare andare in pensione prima dell’età massima è una sola: mandare in pensione al 100% dell’ultimo stipendio. Se vi è l’esubero la P.A. risparmia i contributi e il costo materiale del posto di lavoro. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.