Ho visto questo post nel profilo facebook del mio amico Totò, e, con il suo permesso, gliel’ho copiato, scoprendo che anche lui lo aveva, a sua volta, copiato dalla bacheca di un suo amico.
Si tratta del Manifesto dei Valori del Partito Democratico approvato il 16 febbraio 2008 (se a qualcuno dovesse venire il dubbio che è una bufala basta andare sul sito ufficiale del partito e scaricare il documento. A fine pagina 5 e inizio pagina 6, troverà quanto riportato nel ritaglio).
Potete trovare il documento anche digitando su google “manifesto dei valori del partito democratico”.
Ovviamente, se dovessero danneggiare il link, ho salvato una copia del file.
Ma, allora, ci vuole veramente una “FACCIA TOSTA” o come si suole dire “DI CUOIO” (da parte del PD e in particolare del magnate… politico… Renzi) a incitare (e/o costringere) il Popolo Italiano a votare per il “SI”. Perché non cambia prima il suo statuto?
Mi meraviglia, però, che nessun politico del “NO” lo abbia mai ricordato durante i dibattiti in TV. Neanche Grillo, Salvini, Berlusconi, Meloni, etc. etc. o addirittura (neanche) Striscia la Notizia, perché questa notizia meriterebbe (rivolto ovviamente a tutti quelli del PD) non soltanto il grande “Tapiro d’oro” ma il “Porcellino di cuoio”.