“Qualsiasi provvedimento incida sulla vita dei dipendenti della Regione siciliana deve essere discusso preliminarmente con le organizzazioni sindacali. Pur riconoscendo le esigenze di organico dell’amministrazione, i lavoratori non possono essere presi e spostati, magari anche cambiandogli mansioni, senza un confronto con chi li rappresenta”.
Mobilità dei dipendenti regionali. Grasso convoca i sindacati
I dirigenti siamo 1500.Siamo in pochi?Non insisto.Della professionalita negli incarichi se ne sono f…ti sempre. Quindi non vale! Gaspare Barraco (ing).Marsala.
Da quanto mi risulta almeno per il comparto tecnico , le ultime assunzioni risalgono alla legge 11/90. quindi senza fare ridere nessuno, confermo la mancanza di personale, qualificato in tutti i comparti regionali, poiche’ molti di quelli entrati nel 1990 con i riscatti vari sono o andranno in pensione entro il 2020.
Atteso che resterebbero i transitati alla regione da enti soppressi, L.S.U, PIP e quant’altro, sempre nel pieno rispetto di detti lavoratori, ma dove sono le esperienze, professionalità, titolati o meno?
Auspico quindi che finalmente si aprano i concorsi, e non le stabilizzazioni a pioggia, che non garantirebbero il normale funzionamento della macchina pubblica.
Relativamente a quelli che prestano gia servizio alla Regione di gruppo a e B, forniti di laurea, che facciano i concorsi come gli altri , poiche’ è bello vincere facile.
I prepensionamenti hanno riguardato personale diplomato e laureato, nonche’ di comparto, con anni di servizio ed esperienza.
Quindi non si parla di mancanza di personale inquanto tale, ma personale che occupava e svolgeva manzioni che oggi sia per mancata collocazione giuridica, sia proprio per mancanza di titoli e professionalita’, non possono essere rimpiazzati garantendo la continuita’ senza traumi delle attività lavorative.
Non credo che fenicottero faccia battute per far ridere perche’ non c’e’ nulla da ridere quando si smonta un impianto tecnico e/o amministrativo di una amministrazione pubblica, per l’incompetenza dei politici di turno.
Chiedo: ma le tante osannate piante organiche che fine hanno fatto?
Prima, molti affermavano che c’erano troppi impiegati che succhiavano… Mamma Regione… (non voglio resumare le tante accuse fatte da alcuni Nordisti…, e non solo, alla trasmissione de l’Arena di Giletti). Ora si sono accorti (?) che ci sono pochi impiegati regionali.
Per affermare entrambe le cose, avevano, prima, redatto le piante organiche oppure avevano valutato accuratamente che con l’esodo dei prepensionamenti qualcosa si sarebbe inceppata?
Ing. Barraco mi rendo conto che lei non si accorge della mancanza di personale negli uffici regionali perché la sua attenzione e rivolta esclusivamente al rinnovo del contratto e al prepensionamento, quindi non ha tempo per accorgersi delle centinaia di pratiche inevase, secondo lei questi continui atti d’interpello, spostamenti di personale, sono un passatempo del nuovo assessore, o una reale esigenza? Comunque lei continui ad interessarsi in modo maniacale del rinnovo dei contratti, e della pensione, sara cura di chi resta in servizio, avere a che fare con queste problematiche, tanto come dice lei il personale c ‘è, e in abbondanza!
Fenicottero manca personale alla Regione Sicilia? La tua è una battuta per far ridere? Gaspare Barraco (ing).Marsala.
E indubbio che questa improvvisa? carenza di personale, è anche dovuta ai massicci prepensionamenti, al grido di battaglia i regionali son troppi, a cui tutti hanno contribuito anche i sindacati, adesso ci si è accorti che manca il personale perfino per la guardania, delle dighe perche non si va negli assessorati, si vedrà che ci sono migliaia di pratiche in attesa, come si vuole risolvere la cosa, con questi incontri che alla fine non porteranno a nulla, o finalmente qualcuno ammetterà le proprie colpe, e si cominceranno a fare i concorsi per adeguare il personale regionale ormai dichiaratamente insufficiente, o si continuerà a tirare la coperta un po di qua e un po di la? Vedremo nei prossimi mesi………..
Mobilita’ selvaggia, deportazioni di massa, allungamenti burocratici per avere il famp,impronte digitali per chi fa il furbo…..ripeto un concetto, mi sembra quella dei dipendenti della p.a una categoria da punire..è basta, dei nostri sacrosanti diritti neanche l’ombra..il rinnovo del contratto non se ne parla ormai da settimane figuriamoci di riqualificare questo personale bistrattato anzi mi è parso che alcuni colleghi che hanno protestato nelle motorizzazioni sono ora pure ricattati…ma che forse il nostro datore di lavoro si meriterebbe una bella denuncia.. e con il piacere pagherei un avvocato con i cosi’detti perche’ cosi’ non si puo’ piu’andare avanti.
Di tutto si parla, ma dei contratti scaduti nel 2005?NULLA! Il potere d’acquisto è quello del 2005? Entro luglio saranno firmati? Specifico:2018! Gaspare Barraco (ing).Marsala
Il confronto tra due soggetti si attua illustrando e discutendo su due (eventualmente) diverse visioni di uno stesso problema e cercando di trovare una soluzione comune che riesca a coniugare le diverse esigenze.
Quale soluzione è possibile quando l’Amministrazione ha già deciso che 150 colleghi di categorie A e B verranno spostati presso altra sede di lavoro?
I sindacati potranno obiettare alcunché? O, piuttosto, questo “confronto” si rivelerà una semplice “informativa” su qualcosa che è stato già stabilito?
Ancora peggio, se da questo “confronto” ci si attende la possibilità di poter entrare nel merito della lista dei nominativi e “contrattare”, con oscuri criteri, chi dovrà venire trasferito e chi no…..