Molestie sessuali in ufficio scatta il licenziamento per i dipendenti statali

Repubblica del 4 dicembre 2017

Giro di vite nella bozza del nuovo contratto per la Pubblica amministrazione Prima la sospensione, poi si rischierà il posto. Stessa pena per scambi di regali. La questione molestie sessuali entra con forza nel contratto della Pubblica amministrazione, in via di approvazione. In un capitolo dedicato, all’interno del Codice disciplinare, si prevede la sospensione da undici giorni fino a sei mesi per chi «commette molestie a carattere sessuale». E il licenziamento immediato di fronte a una molestia «di particolare gravità» o per chi reitera il comportamento nei due anni successivi (se c’è «recidiva di atti o comportamenti o molestie a carattere sessuale», si legge).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Molestie sessuali in ufficio scatta il licenziamento per i dipendenti statali”

  1. e’ anche molestia nei confronti degli uomini presentarsi in ufficio vestite in maniera indecente come se fossero al grande fratello.
    Occorre anche un certo decoro nella considerazione che si sta’ in contatto con il pubblico nonche’ i colleghi stessi.
    Non mi si vengano a dire che ognuno è libero di vestirsi come vuole in ufficio, seno’ anche i maschi potrebbero venire in canottiera e con i pantaloncini, o la tutina da ciclista bella aderentissima..

  2. Le vere molestie sessuali le abbiamo subite noi regioneli che da 12 anni la prendiamo nel c……

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