Furbetti del cartellino e furbetti del parlamento. Quando i furbetti non sono tutti uguali

Pianisti
Tratto da facebook

Lungi da me dal volere difendere i “furbetti” del cartellino.

Quello che però i cittadini non capiscono è perché pure con la nuova legge si continui con i due pesi e due misure.

Sì, perché in Italia i dipendenti pubblici non sono tutti uguali. Ci sono quelli selezionati per concorso che se fanno i fannulloni da domani, secondo l’ottimista Renzi, verranno puniti o licenziati quasi in tronco. E ci sono quelli nominati in Parlamento dai partiti che invece continueranno a incassare lo stipendio.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir