Pensioni. Possibile svalutazione degli assegni

Il governo Renzi sta valutando la possibilità di svalutare gli assegni pensionistici.

Più nello specifico, per i lavoratori che ottengono il trattamento pensionistico nel 2015, l’INPS starebbe pensando di svalutare il montante contributivo, applicando un tasso di capitalizzazione negativo ai contributi finora totalizzati.

Per comprendere questa ipotesi di riforma, occorre ricordare che nella riforma delle pensioni varata nel 1995 (riforma Dini) era stato previsto il collegamento del tasso di capitalizzazione dei contributi maturati all’andamento del PIL nei cinque anni precedenti.

In altri termini, la stessa riforma che ha introdotto il sistema di calcolo contributivo del trattamento pensionistico ha previsto anche che le quote di contributi versati sul conto assicurativo (montante contributivo) i contributi già versati subissero una rivalutazione annuale proporzionale all’andamento della crescita nominale negli ultimi cinque anni.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir