Pensioni quota 100, la Lega vuole il riscatto agevolato della laurea

Tra le ipotesi dell’ultima ora spunta poi la possibilità di riscattare gli anni della laurea a tassi agevolati con la duplice finalità di aumentare l’importo dell’assegno e soprattutto di utilizzare questi anni per raggiungere quota cento. Possibilità, quest’ultima, riconosciuta per gli anni dal 1996 in poi, a favore quindi di chi ricade nel sistema contributivo. Finora il riscatto della laurea – a causa degli alti costi da sostenere – ha registrato poche adesioni: nel 2016, secondo i dati Inps, sono state presentate 14.859 domande (11.210 per la gestione privata e 3.649 per quella pubblica). 

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

8 Risposte a “Pensioni quota 100, la Lega vuole il riscatto agevolato della laurea”

  1. Benedetto io punto ai coefficienti della legge n.9 del 2015.Ho dovuto scrivere ” coefficienti diversi” Gaspare Barraco.Marsala.

  2. Fino a dicembre 2020, tranne che non ci sia un ulteriore intervento legislativo, non dovrebbe cambiare nulla.

  3. Toto’ nei coefficienti mi risulta che cambi qualcosa.Benedetto a Te la parola.

  4. Ing. Barraco un po’ di pazienza e tra 4 mesi sarà in pensione, la prima rata del TFS la prenderà dopo 12 mesi. Io che sono in pensione dal 31/12/2015 la prima rata la prenderò a Marzo del 2022.

  5. @Rosalba
    A bocce ferme (ovvero se non cambia la normativa) dovrai attendere “solo” altri 4 anni.

  6. Benedetto desidero capire una cosa. Il mio caso età anagrafica 63 anzianità di servizio 27 anni. Morirò in ufficio o ho speranza di andarmene con ciò che ho maturato x vecchiaia che dovrebbe essere 65 anni.

  7. A me interessa l’ applicazione del comma 3 dell’ art.22 della legge n.8 del 2018 avendo raggiunto i requisiti nel 2016.Non si comprende il blocco della Funzione pubblica avendo ( io) raggiunto i 63 e sette mesi oltre ai 40 di contributi.Gaspare Barraco ( ing) Marsala.

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