Nei propri ranghi, la Regione da quasi 20 mila dipendenti, non ha trovato nessuno in grado di lavorare ai progetti e alla rendicontazione dei fondi europei. E neppure nella galassia delle partecipate sono state trovate quelle 50 persone che dovranno lavorare al piano di salvataggio di circa 2 miliardi che ancora restano nei cassetti.
E così ecco un bando che cerca all’esterno esperti da pagare anche 280 euro al giorno. Il piano è quello messo a punto nei mesi scorsi con il sottosegretario Graziano Delrio.
- GdS – Per i fondi Ue si cercano cinquantuno esperti: corsa contro il tempo alla Regione
- Euroinfosicilia – Avviso pubblico per la selezione di esperti in assistenza tecnica – PO FESR Sicilia 2007-2013
CROCETTA, TU SI CONVINTO KE I SICILIANI E TUTTI I DIPENDENTI, SONO SCEMI OPPURE HANDIKAPPATI?, TI SBAGLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII, LA VERITA’ E’, KE TU E TUTTI I TUOI AMICI E COMPARI, DOVETE SPERPERARE I SOLDI DEI SICILIANI SENZA ALCUNO SRUPOLO, SPOLPANDO I DIPENDENTI, I QUALI “PER VOSTRA GRANDE BONTA’, ORMAI SONO COSTRETTI A “LECCARE LA SARDA”, DA 10 ANNI, SENZA UN RINNOVO CONTRATTUALE POI LE TRATTENUTE IRPEF KE DOVEVA ESSERE UNA TANTUM, E’ DIVENTATA FISSA E E MOLTO ESOSA. FINIAMOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA, CERCATE DI AVERE UN PO’ DI DIGNITA’ ED UMANITA’ VERSO COLORO KE VIVONO, ANZI SOPRAVVIVONO, DA MISERABILI. SIG. CROCETTA E COMPARI, SBANDIERATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, E CI ATTURRATE, KE NON VI SONO SOLDIIIIIIIIIII, “MA PER KI'”, VISTO KE SI LEGGE SEMPRE, ASSUNZIONI DI ESTERNI, SPERPERI A 360 GRADI, SACRIFICI PER KI? . AVETE DELLE BELLE FACCE TOSTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, DA Cxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. GRAZIE SIG. PRESIDENTE DEI NOSTRI STIVALI, GRAZIE DI CUORE, PER AVERCI RIDOTTO ALLA TOTALE MISERIA. DIPENDENTI, POPOLO SICILIANO SVEGLIAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.